Attualità
CONI e CONI Servizi firmano intesa con Arma dei Carabinieri
- Categoria: Attualità, Salto ostacoli, Dressage
- 02 Aprile 2016

La cerimonia si è svolta alla presenza di una rappresentativa di atleti dell'Arma, tra cui Arianna Errigo e Luigi Tarantino della scherma, il campione olimpico di sci di fondo Giorgio Di Centa, e per l'equitazione la pluricampionessa italiana di dressage Valentina Truppa e il giovane cavaliere, appena arruolato, Roberto Previtali. Ospiti d'eccezione inoltre la leggenda dello slittino, Armin Zöggeler, ancora in servizio in qualità di tecnico e ''vecchie glorie'' dell'Arma quali il pluricampione italiano di marcia, Vittorio Visini, l'ex nuotatore Marcello Guarducci, gli olimpionici Michele Maffei (sciabola), Mauro Numa (fioretto), Massimiliano Rosolino (nuoto) e Alberto Tomba (Sci alpino).
Il Generale Tullio Del Sette ha sottolineato l'importanza della sinergia con il CONI. "Voglio dire grazie al Comitato Olimpico, alla Coni Servizi e ai nostri atleti. Da quando è stato costituito il Centro Sportivo, nel 1964, in tanti hanno militato nel gruppo sportivo, contribuendo a tenere alto il nostro onore. Molti oggi sono diventati istruttori. Si tratta del secondo accordo sottoscritto con il CONI, dopo quello relativo all'antidoping, siglato attraverso i Nas. L'intesa odierna riguarda tutti i carabinieri e anche i loro familiari grazie alla possibilità di usufruire delle prestazioni dell'Istituto di Medicina e Scienza dello Sport. Sono particolarmente felice per l'incontro tra queste due importanti realtà".
Il Presidente Malagò ha rafforzato il concetto, ampliandone i contenuti. "Prima di venire qui ho assistito a una fase della prova finale della tappa di Coppa del Mondo di Pentathlon con vostri atleti protagonisti della finale. Da quando mi sono insediato una delle priorità è stata quella di favorire l'attività degli atleti dal punto di vista infrastrutturale e logistico. La caserma Salvo D'Acquisto di Tor di Quinto, che nel pomeriggio ospiterà la prova del combined, ne è un esempio. Sono felice siano presenti Tomba, atleta del secolo, e Zoeggeler, ultimo portabandiera a Sochi ma anche Errigo e Truppa. Questo accordo ricalca una parte del mio programma. Volevo che l'Istituto venisse aperto, potesse essere fruibile da tutti. I Carabinieri sono antesignani anche in questo. Il nostro è un centro all'avanguardia che contiamo di far crescere ancora perché ci viene invidiato e può annoverare, tra le proprie fila, professionisti di grande spessore. È una eccellenza, come l'Arma: è così che si esalta l'immagine del Paese nel mondo. Abbiamo una identità e una condivisione di valori che ci rende orgogliosi".