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E’ allarme in Olanda, nazione da sempre strettamente legata alla vita del cavallo. Come informa nelle sue pagine dedicate alla veterinaria il sito Eurodressage, dalla fine di febbraio i Paesi Bassi sono preoccupati dal focolaio di equine virus herpes che ha colpito duramente alcune zone della nazione: per la precisione, Berg en Dal, Heumen e Woubrugge, dove molti centri di allevamento e scuderie hanno letteralmente chiuso i battenti.
La Federazione equestre olandese è stata costretta ad annullare i concorsi interni fino al weekend scorso, 11 marzo, consigliando di evitare anche il trasporto di cavalli sul territorio nazionale; celebri cavalieri come Sander Marijnissen e Anky van Grunsven hanno cancellato la loro partecipazione al Cdi di Dortmund, in programma in questi giorni in Germania.
C’è ovviamente apprensione anche per le finali di Coppa del Mondo di salto ostacoli e dressage in programma a Hertogenbosch, proprio nei Paesi Bassi, dal 19 al 22 aprile: ma si ha fiducia, dicono gli esperti, in un netto calo dell’epidemia per quella data.
Equine herpes virus è un virus Dna comune che colpisce i cavalli in tutto il mondo. I due ceppi più comuni sono EHV-1, che provoca l'aborto, malattie respiratorie e neurologiche, e EHV-4, che di solito provoca malattie respiratorie, che a loro volta, ma solo occasionalmente, possono causare l'aborto.
La malattia respiratoria causata da EHV è più comune nei puledri svezzati, spesso in autunno e in inverno. I cavalli più anziani sono più soggetti di quelli giovani a trasmettere il virus pur senza mostrare segni di infezione. Sebbene EHV-1 provochi focolai di aborto, EHV-4 è solo stato associato a eventi singoli e, come detto, non viene considerato un rischio per aborti da contagio. Analoghi i rischi di problemi di carattere respiratorio, cardiovascolare e neurologico, che in genere colpiscono una percentuale che oscilla tra il 20 e il 50 per cento degli animali contagiati dal virus.

(Fonte: www.eurodressage.com)