Visita veterinaria annuale
- Categoria: La federazione, IN EVIDENZA
- 17 Settembre 2025
Decreto attuativo in Gazzetta Ufficiale
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana (n° 214 del 15 settembre 2025) del Decreto del Ministero della Salute, si conclude l’iter di riconoscimento per legge del cavallo come vero e proprio atleta.
Con questo passaggio tecnico il Ministero per lo Sport, in collaborazione con il Ministero della Salute ha dato attuazione all’ultima fase del decreto legislativo n. 36 del 28 febbraio 2021, la cosiddetta Riforma dello Sport, voluta anche per tutelare il benessere del cavallo che, al pari dell’uomo, è finalmente riconosciuto atleta e dovrà essere in possesso (dal prossimo 1° gennaio 2026) di un certificato medico annuale rilasciato dal veterinario che ne attesti l’idoneità all’attività sportiva e alle competizioni.
L’Italia è stata la prima nazione al mondo a fare in modo che l’atleta cavallo fosse equiparato all’atleta uomo.
L’iter che ha portato all’attuazione della Riforma, che ricordiamo è un’attuazione di una disposizione di legge, è stato portato avanti grazie alla stretta collaborazione tra i due dicasteri competenti: il Ministero per lo Sport e i Giovani e il Ministero della Salute e la Federazione Italiana Sport Equestri, che ha partecipato e indirizzato le attività affinchè si giungesse a un modello condiviso.
La Federazione Italiana Sport Equestri, tenendo ben presente che questa azione è volta a garantire sempre più la salute e il benessere dei cavalli atleti, nei prossimi giorni incontrerà le associazioni di categoria e l’ordine professionale per attuare delle convenzioni che garantiscano tariffe agevolate ai tesserati federali.
La FISE si adopererà, inoltre, per dare informazione delle operazioni da svolgere sul tesseramento e sulla banca dati per il caricamento della nuova documentazione di idoneità con la finalità di rendere le operazioni pratiche ed evitare un aggravio di costi e burocrazia ai detentori di cavalli atleti.
È possibile consultare il Decreto ministeriale pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 15 settembre 2025 QUI.