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Horse Angels ci segnala un’altra storia terribile, che documenta una volta di più l’assoluto disprezzo per la salute degli animali che più amiamo: questa volta, fortunatamente, a lieto fine. Ventidue cavalli, diretti ad un’azienda del Veronese, erano partiti dalla Polonia ventiquattro ore prima, rinchiusi in un Tir con le corde strette al collo e pochissima acqua a disposizione. Un viaggio senza soste, un vero incubo. Interrotto da una pattuglia di agenti della Polstrada di Treviso, che ha fermato il camion sul quale viaggiavano i poveri animali per un normale controllo: aprendo il portellone, i poliziotti hanno scoperto la mandria reclusa senza alcuna precauzione. Gli animali non avevano praticamente spazio per muoversi, erano disidratati, spossati, segnati da un'odissea interminabile tra le autostrade d'Europa, in giornate di straordinaria rigidità atmosferica: avevano attraversato anche zone dove il termometro era sceso fino a segnare meno 6 gradi. Il camionista e la sua organizzazione avevano violato tutte le disposizioni di legge per il trasporto dei cavalli: non a caso la sanzione comminata dalla Polstrada è stata da record, ben 8330 euro. Gli animali, supportati e visitati dal personale veterinario della Usl 9 di Treviso, sono stati prelevati e trasportati in un'area protetta nel Padovano dove rimarranno fino a completa guarigione. Sul loro viaggio allucinante è stata aperta un'indagine anche per stabilire le responsabilità dell'azienda che aveva commissionato il trasporto.
(fonte: Amici della Polizia Stradale)