Presenti all’evento mondiale 72 Federazioni nazionali

E' subito record per l’edizione 2014 degli Alltech FEI World Equestrian Games ™ in programma in Normandia (24 agosto-7 settembre). La Federazione Equestre Internazionale ha, infatti, comunicato che ben 72 Federazioni nazionali hanno dichiarato di partecipare ai prossimi World Equestrian Games, con un aumento registrato del 10% rispetto a qualsiasi altra edizione dei WEG.    

In questa prima fase le Federazioni hanno semplicemente indicato le discipline alle quali intendono partecipare con squadre oppure a titolo individuale.

Seppure le "dichiarazioni di partenza" non siano ancora definitive i numeri dei Campionati del Mondo di quest’anno sono davvero interessanti. Le discipline più gettonate sono il salto ostacoli, con 57 nazioni al via, e l’endurance che vedrà concorrenti provenienti da 50 paesi.

L’Italia ha previsto di prendere parte a tutte le discipline, programmando di schierare squadre in sette delle otto specialità previste: salto ostacoli, dressage, completo, reining, endurance, volteggio, paradressage, mentre a titolo individuale negli attacchi.   

Australia, Austria, Francia (in qualità di nazione ospitante), Gran Bretagna, Germania, Olanda, Svizzera, Svezia e Stati Uniti hanno dichiarato, invece, di prender parte con le squadre in tutte le discipline FEI.

Saranno 12 i paesi che faranno il loro esordio ai prossimi FEI World Equestrian Games ™. Si tratta di: Hong Kong, Isole Vergini americane, Kazakistan, Corea del Sud, Lettonia, Marocco, Mauritius, Perù, Palestina, Romania, Thailandia e Tunisia.

"Siamo felici - ha dichiarato il Segretario Generale FEI Ingmar De Vos - per il forte interesse che le Federazioni nazionali stanno mostrando nei confronti degli Alltech FEI World Equestrian Games di questa estate. E' molto emozionante accogliere nuove nazioni da tutto il mondo per il più grande evento della FEI. La maggior parte delle nazioni che parteciperanno per la prima volta – ha aggiunto De Vos - hanno manifestato l'intenzione di inviare squadre o atleti a titolo individuale in più di una disciplina, cosa che dimostra lo sviluppo del nostro sport in tutto il mondo” .