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Categoria: Attualità
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27 Agosto 2012

La storia di un cavallo eroe Sefton era un cavallo della British Army, cui ha prestato servizio per ben 17 anni: dal 1967 al 1984. Raggiunse la notorietà quando fu gravemente ferito da un’auto bomba durante il tradizionale cambio della guardia. L'attentato provocò la morte di sette cavalli e quattro soldati. Sefton riportò serie lesioni (una vena giugulare recisa, ferito l'occhio sinistro, e 34 ferite sul suo corpo), ma si salvò grazie all’intervento di un soldato che si strappò la camicia per fermare l’emorragia al collo. Il “cavaliere” di Sefton era sotto shock. Sefton è rimasto sul letto operatorio per 8 ore e a operazione conclusa, i veterinari erano molto scettici sulla sua possibilità di salvezza: il cavallo aveva il 50% di possibilità di sopravvivere. Nei mesi a seguire l’ospedale ha ricevuto, da tutto il territorio, donazioni su donazioni, fino ad arrivare alla somma di un milione di sterline. Somma che è stata destinata successivamente alla costruzione della nuova ala chirurgica del Royal Veterinary College, denominato “Sefton Surgical Wing”, in onore del cavallo combattente. Sefton riuscì a sopravvivere, tornò in forma e fu nuovamente impiegato nel suo reggimento, ripassando con coraggio più volte sul luogo che gli aveva provocato tutte quelle ferite, mettendolo a rischio di vita. Nello stesso anno fu insignito del titolo onorifico di “Horse of the Year” nell’omonima cerimonia.
Il 29 Agosto 1984 Sefton andò in pensione presso la struttura adibita a favore dei cavalli militari a Speen, Buckinghamshire. Qui passò il resto della sua lunga vita, spegnendosi all’età di 30 anni.
(Nella foto, le numerose cicatrici di Sefton)