Ciao Albin …
- Categoria: La federazione
- 11 Settembre 2013

Oltre ad essere stato un formidabile atleta, Albin III ha accompagnato Garcia in una vera e propria svolta agonistica, a partire dal 2003, anno in cui il cavaliere colombiano ha acquisito il passaporto sportivo italiano. Di lì, seppur nato “tardi” (la carriera internazionale ha cominciato a brillare quando Albin era già dodicenne), questo binomio tricolore ha catalogato una serie di successi sorprendenti nelle sfide continentali e globali. Spiccano: il 15° posto individuale alle Olimpiadi di Atene 2004; il 6° posto individuale ai Campionati d’Europa 2005 (San Patrignano); il 6° posto alla Finale di Coppa del Mondo di Milano 2004 e il 4° posto alla Finale di Coppa a Kuala Lumpur 2006.
Il mondo equestre, dopo averla preso in prestito, restituisce oggi al cielo una grande stella: ciao, indimenticabile Albin.