Addio a Maria Sole Agnelli, il cordoglio della FISE
- Categoria: La federazione
- 26 Dicembre 2025
Il mondo degli sport equestri italiani piange la scomparsa della contessa Maria Sole Agnelli, venuta a mancare ieri, giovedì 25 dicembre, nel giorno di Natale. Nata a Villar Perosa (Torino) l’8 agosto 1925, aveva compiuto 100 anni la scorsa estate.
Appartenente a una delle famiglie che hanno segnato la storia industriale e culturale del Paese, Maria Sole Agnelli ha rappresentato per decenni una figura di riferimento nel panorama equestre nazionale e internazionale. Già componente del Consiglio della Federazione Italiana Sport Equestri, la sua passione per i cavalli e per l’equitazione è stata autentica, costante e profondamente vissuta.
All’inizio degli anni Cinquanta aveva sposato, in prime nozze, il conte Ranieri di Campello, commissario, reggente e poi presidente della FISE. Rimasta vedova si è poi risposata con il conte Pio Teodorani-Fabbri.Proprietaria di cavalli dallo straordinario valore sportivo, ha legato il suo nome a risultati che hanno segnato la storia degli sport equestri azzurri, raggiungendo l’apice conWoodland, medaglia d’argento individuale nel concorso completo ai Giochi Olimpici di Monaco 1972, agli ordini diAlessandro Argenton.
Madre di Cintia, Virginia e Argenta Campello, tutte protagoniste nel mondo degli sport equestri, ha trasmesso la propria passione anche alle generazioni successive, con numerosi nipoti oggi attivi ai massimi livelli delle competizioni internazionali.
Il Presidente della Federazione Italiana Sport Equestri,Marco Di Paola, a nome del Consiglio federale e dell’intero movimento equestre italiano, esprime il più profondo cordoglio alla famiglia, ricordando Maria Sole Agnelli come una donna che ha contribuito in maniera determinante alla crescita della cultura equestre e allo sviluppo dello sport, in Italia e nel mondo.
(immagine © Massimo Argenziano)






















