FISE: il trattamento fiscale delle sponsorizzazioni
- Categoria: La federazione
- 29 Dicembre 2025
Tra le fonti di finanziamento per le ASD e SSD affiliate alla Federazione rientrano le sponsorizzazioni che possono ricevere da aziende commerciali
La Federazione Italiana Sport Equestri chiarisce i vantaggi per l’azienda erogante e per la ASD/SSD affiliata alla Federazione.
Sponsorizzazioni sportive
La sponsorizzazione per un’azienda è:
una spesa di pubblicità quando, in base ad un contratto, la ASD/SSD affiliata si impegna concretamente a svolgere una prestazione attiva (ad es. indossare divise col logo, esporre il marchio nella struttura, diffondere materiali promozionali) per aumentare il volume delle proprie vendite;
una spesa di rappresentanza se invece il beneficiario riceve denaro senza assumere obblighi di promozione precisi e misurabili.
Vantaggi fiscali per le aziende eroganti una sponsorizzazione (spesa di pubblicità)
Per un’azienda, la sponsorizzazione sportiva rappresenta lo strumento fiscalmente più efficiente per sostenere una ASD/SSD affiliata alla Federazione, in quanto consente la piena deducibilità dei costi e genera ritorno di immagine.
Nel limite di € 200.000,00 annui, le somme erogate con finalità promozionali dalle aziende in favore di ASD/SSD affiliate che svolgono attività sportiva riconosciuta dalle FISE costituiscono per il soggetto erogante “spese di pubblicità”. Pertanto, una volta verificata l’esistenza e la concretezza delle sponsorizzazioni, nonché la controprestazione eseguita dalla ASD/SSD, le spese sostenute dall’azienda sono considerate fiscalmente, entro il limite annuo di 200.000 euro, spese di pubblicità deducibili dal reddito d’impresa senza nessuna valutazione di congruità e di inerenza da parte del Fisco.
Imposte dirette
L’importo versato è interamente deducibile dal reddito d’impresa e riduce direttamente la base imponibile su cui vengono calcolate IRES e, nella maggior parte dei casi, IRAP.
Esempio numerico semplificato di un’azienda
Ricavi: €. 10.000.000
Costi ordinari: €. 8.000.000
Reddito (semplificato) imponibile iniziale: €. 2.000.000
Imposte:
IRES (24%): €. 480.000
IRAP (3,9%): €. 78.000
Totale imposte: €. 558.000
Sponsorizzazione ad ASD/SSD: €. 200.000
Nuova base imponibile del reddito: €. 1.800.000
Imposte con sponsorizzazione:
IRES (24%): €. 432.000
IRAP (3,9%): €. 70.200
Totale imposte: €. 502.200
Risparmio fiscale per azienda complessivo: €. 55.800
IVA
L’importo della sponsorizzazione è soggetto ad IVA ordinaria del 22% che è interamente detraibile per l’azienda.
Trattamento fiscale per ASD /SSD in regime di L. 398/91
Le somme ricevute dalle ASD/SSD per sponsorizzazione rientrano tra le attività commerciali delle stesse:
imposte dirette: contribuiscono alla determinazione di base imponibile IRES e IRAP nella modalità ordinaria (24% IRES – 3,9 IRAP) o forfettaria ex legge 398/1991 (coefficiente redditività 3% - esempio su Sponsorizzazione di €. 200.000 * 3% = 6.000 di base imponibile per un’imposta IRES - 24% - di €. 1.440 e IRAP - 3,9% - di €. 234);
IVA: detrazione forfetizzata pari al 50% dell’imposta relativa alle operazioni imponibili (continuando l’esempio di cui al punto precedente l’IVA che l’azienda versa alla ASD/SSD è €. 44.000 ovvero il 22% di €. 200.000, all’Erario la ASD/SSD versa il 50% ovvero €. 22.000 e si trattiene i restanti €. 22.000).
Il limite annuo per i proventi da attività commerciale, incluse le sponsorizzazioni, correlate alle attività istituzionali delle ASD/SSD è pari ad €. 400.000.
E’ possibile consultare QUI un fac-simile di contratto di sponsorizzazione.






















