FISE per il sociale

Un grande successo, una partecipazione di rilievo anche sotto il profilo numerico, l’indubbio interesse della ricca due giorni di relazioni e dibattiti. Si è chiuso con legittima soddisfazione, il convegno “Cavallo e cavaliere a confronto: due atleti un binomio”, organizzato dalla FISE con il patrocinio di CONI e IUSM-Foro italico e Stato Maggiore della Difesa.

Posti esauriti nella rinnovata sala Auditorium del Palazzo delle Federazioni di  viale Tiziano 74: oltre duecento accreditati, con in prima fila tecnici e istruttori FISE, per i quali il convegno aveva valore di aggiornamento annuale, e molti studenti dell’università del Foro Italico, rappresentata dal rettore Paolo Parisi. E’ toccato al consigliere nazionale Amos Cisi, responsabile dei tecnici e degli istruttori, fare gli onori di casa, con un saluto di benvenuto espresso ovviamente anche a nome del presidente Antonella Dallari, in apertura del meeting che si è poi sviluppato attraverso l’intensissimo programma articolato nelle quattro sessioni che hanno avuto via via come chairmen il dottor Marcello Faina, il professor Valter Magini, il dottor Adriano Sala, il dottor Gianluigi Giovagnoli.

L’originalissima idea-guida del convegno orchestrato da Barbara Ardu, coordinatrice del dipartimento FISE per la formazione, quella appunto di mettere per la prima volta a confronto i due soggetti-atleti protagonisti degli sport equestri, è stata sviluppata in ogni suo aspetto. La prima giornata si è occupata dell’atleta-cavaliere, sviscerandone gli aspetti motori, di fisiologia sportiva e biomeccanica, di preparazione fisica, di eventuali fatti traumatologici (e, quindi, di rieducazione posturale), fino a toccare problemi di natura psicologica.

La seconda giornata è stata invece dedicata all’atleta-cavallo, tema introdotto dalla brillante relazione del dottor Giovagnoli, coordinatore del dipartimento  tutela del cavallo FISE (“Etica della relazione uomo-cavallo e tecniche etologiche di dialogo con il cavallo”), per poi ruotare a trecentosessanta gradi sui sistemi di allenamento dei quadrupedi, sull’evoluzione tecnica dell’equitazione moderna (assai apprezzato l’intervento di un autentico “specialista”, il tenente colonnello Salvatore Oppes, del Centro di Montelibretti), sulla preparazione atletica, con una particolare attenzione ai cavalli da endurance (relazione del dottor Daniele Gagliardi)  sull’alimentazione, sulle patologie sofferte, sull’analisi della conformazione corporea, della biomeccanica e del benessere del cavallo sportivo, fino a toccare dettagli tecnici di grande interesse: come ad esempio la ferratura del cavallo sportivo esaminata nelle diverse discipline. A chiudere la kermesse destinata ai nostri straordinari amici equini, il dottor Adriano Sala, responsabile FISE per la Veterinaria, con la relazione svolta al fianco del dottor Giovagnoli: “La valutazione delle condizioni fisiche del cavallo-atleta, finalizzate all’attività sportiva”.

Questa sera, con inizio alle ore 20, ClassHorseTv trasmetterà un ampio reportage sul convegno.