La squadra guidata da Bormioli chiude la Coppa con 4 penalità. Settimi gli Junior Giornata di Coppe delle Nazioni ad Hagen in Germania per le squadre Children e Junior impegnate nello CSIO giovanile tedesco fino a domenica prossima.

Quarto posto per i Children azzurri nella Coppa delle Nazioni loro riservata, purtroppo caratterizzata per i nostri dalla caduta di Melissa Ambrosetti, che si è fratturata la clavicola. Melissa, subito soccorsa da sanitari, ha assistito agli ultimi percorsi della squadra azzurra, prima di rientrare in macchina in Italia per sottoporsi alle cure necessarie. Il team guidato dal tecnico e capo equipe Gianluca Bormioli ha chiuso con 4 penalità totali. La squadra composta da Milla Lou Jany Polizzi su Qara Mai (0/0; Prop. C.I. San Damaso); Melissa Ambrosetti su Donathilla (el/np; Prop. Fabrizio Ambrosetti); Lorenzo Bertolucci su Victory Prins S (0/0; Prop. Arncnik Eriphyle) e Lorenzo Barbadoro su Cardinale di Villagana (0/4; Prop. Villagana agricola di Anna Bruna Zorzan), ha chiuso a pari merito con la Francia.

Le prime tre posizioni sono state assegnate tutte grazie al computo del tempo impiegato, visto che Germania, Irlanda e Gran Bretagna hanno chiuso senza errori. Ad avere la meglio sulle 11 squadre in campo è stata la Germania (0; 110,12), vincitrice, davanti a Irlanda, seconda (0; 116,56) e Gran Bretagna, terza con 0; 119,79. La classifica vede poi, dunque, quarte a pari merito Italia e Francia con 4 e sesta l’Ungheria (12). Seguono dal settimo all’undicesimo posto nell’ordine e senza accesso alla seconda manche: Ungheria, Olanda, Danimarca, Polonia, Repubblica Ceca e Austria.

Per una sola penalità (totale di 9) la squadra Junior composta da Elisabetta Vacirca su Cappuchino 16 (0; Prop. Massimo Cassarà); Michele Previtali su Ambra 84 (4; Prop. Az Agr. Pian Dattesio di Santini); Francesco Correddu su Necofix (5; Prop. Soc. Agr. Correddu GB & Pecchi) e Elena Codecasa su Tayson 2 (8; Prop. Omar Luca Codecasa), non ha avuto accesso alla seconda manche e ha chiuso al settimo posto della classifica. Vittoria per la Francia (5), secondo posto per la Germania (9), terzo per l'Irlanda (14). Seguono dal quarto al sesto: Olanda (17), Austria (24) e Svezia (28). Senza accesso in seconda manche settima Italia, ottave a pari merito Gran Bretagna e Polonia, decime ex aequo Danimarca e Svizzera, dodicesima la Turchia. 

Nella mattinata nella prova riservata ai pony, una gara a fasi consecutive (h. 125) con 70 binomi alla partenza, in evidenza Bruna Ungari su Klaas 10 (Prop.International Horses), che ha ottenuto il quinto posto della classifica finale uscendo dal campo senza errori e con il tempo di 29”76. Vittoria per lo svedese Adam Carey su Flamingo Fly (0/0; 25”43). 

Classifiche