SALTO OSTACOLI: Lier. All’Italia "children" la Coppa delle nazioni
- Categoria: Salto ostacoli
- 02 Maggio 2015

I più giovani azzurri replicano così alla vittoria dei senior in prima Divisione
L’Italia children si è aggiudicata oggi, sabato 2 maggio, la Coppa delle Nazioni dello CSIO giovanile di Lier in Belgio. L’Italia dei giovani risponde, dunque, a tono ai “colleghi” più grandi che ieri - sempre in Belgio ma a Lummen - hanno vinto la Coppa delle Nazioni, prima tappa della Divisione 1 europea di Furusiyya FEI Nations Cup.
Con un totale di 4 penalità nelle due manche gli azzurrini guidati dal tecnico e capo equipe Gianluca Bormioli hanno preceduto le potenze di Belgio e Germania, seconde ex aequo a pari merito con 8 penalità.
A comporre la squadra di giovani azzurri sono stati Melissa Ambrosetti su Donathilla (Prop. Fabrizio Ambrosetti) – 0/8, Lorenzo Barbadoro su Cardinale di Villagana (Prop. Az Agricola Villagana), Rit/0; Giacomo Casadei su Internet (Prop. Stefano Fertitta) – 0/4 e Milla Lou Jany Polizzi su Lapsus (scuderie Bosco del Monte Asd) – 0/0.
"I ragazzi – ha detto il ct del settore giovanile, Gianluca Bormioli - hanno montato tutti molto bene e sono molto contento del risultato. In particolare vorrei sottolineare la prestazione di Milla Lou Jany Polizzi, che al debutto in Coppa in sella a Lapsus ha fatto registrate un ottimo doppio zero".
In campo a titolo individuale anche Caterina Sbaraglia su Teunis (Prop. Martina Moritsch), che ha chiuso con 4 penalità.
Anche in questa occasione il team Italia ha indossato i colori di Loro Piana, storico sponsor ufficiale della Federazione Italiana Sport Equestri.
La squadra azzurra dei pony, composta da Viola Sofia Betti su Kalahari Duke (Prop. Ilaria Di Prete) – 1/rit, Sofia Manzetti su Rack Deejay (Prop. Barbara O'Reilly-Hyland) 0/el, Priscilla Pigozzi Garofalo su Poetic Justice Cassio (Prop. Maria Cristina Spillantini) - 0/el e Bruna Ungari su Klaas (Prop. International Horses) – 5/np, aveva chiuso la prima manche al secondo posto con una sola penalità. Nel secondo giro purtroppo è incorsa in eliminazione, per una caduta e un errore di percorso. La vittoria è andata alla squadra di casa, il Belgio, che ha chiuso con 8 penalità.
“Buona prima manche dei più giovani”, ha aggiunto il tecnico Bormioli. “Purtroppo l’eliminazione nella seconda. Può succedere. I ragazzi erano tutti al debutto e probabilmente la mancanza di esperienza ha influito nel tracciato decisivo. Anche loro pian piano riusciranno a far bene”.
Nella gara riservata agli Under 25 (h. 130) decimo posto per l’azzurro Enrico Botto in sella a Colorrado (prop. Giampiero Botto).