Cavalli di 4, 5, 6 e 7 anni si sono sfidati sui campi dell’Alcle

Fine settimana all’insegna dei cavalli giovani nella prima tappa dell’Eccellenza Italia a Manerbio. Sui campi dell’Alcle si sono confrontati, infatti, alcuni tra i migliori soggetti di 4,5,6,7 anni del momento.

Celtic (Ned – da Montender) montato da Roberto Turchetto con un doppio netto e un tempo di 36”71 si è aggiudicato la prova finale a due manches riservata ai 7 anni in programma domenica 13 aprile. Un doppio zero  e un tempo di 38”16 hanno invece consentito a Casino Royal (Ned – da Lupicor) agli ordini di Carlo Rogiani di ottenere la piazza d’onore. A pochissimi centesimi di secondo di differenza la terza posizione della gara è andata a E.H. Bombay (Ger – da Balou du Rouet) montato da Paolo Adamo Zuvadelli (0/0; 38”23).  Quarantasei i binomi alla partenza nella prova riservata ai sette anni.

Erano ben in 92 i cavalli partenti nella finale, prova mista riservata ai cavalli di 6 anni di età. Ad avere la meglio su tutti è stato un cavallo italiano: Toni del Boscochiaro (Ita – da Quite Capitol) montato da Alessandro Colombo, che ha vinto la prova con due percorsi senza errori in 38”14. Doppio netto anche per Dreamboy (Ned – da Larino) e Paolo Adorno che hanno conquistato la seconda posizione, davanti ad Aboki (Ger - da Abke) e Paolo Adamo Zuvadelli (0/0; 39”25).

Dei 66 soggetti partenti nella prova di precisione riservata ai 4 anni di domenica ben 45 hanno chiuso la gara al primo posto ex aequo senza errori. Centonove i partenti nella prova di precisione riservata ai 5 anni; di questi sono stati, invece, 44 i cavalli in grado di chiudere con zero penalità.

CLASSIFICHE