L’Arezzo Equestrian Centre chiude il sipario con l’inno brasiliano. Garcia miglior azzurro, in decima piazza

La conclusione dello CSIO3* di San Marino-Arezzo è un’incetta di successi carioca. La bandiera brasiliana, dopo la vittoria della Coppa delle Nazioni, ha fatto bis, salendo sul pennone più alto del Gran Premio Fixdesign (150/160, a due manches). E lo ha fatto con Rodrigo Pessoa, autore di due percorsi che non hanno lasciato scampo ai suoi avversari. Sotto la sua sella, Citizenguard Cadjanine Z (0/0, 42”72). Sessanta i binomi al via, 7 i doppi netti selezionati dal percorso ideato dallo chef de piste Uliano Vezzani. “Un Gran Premio giusto per il livello dei cavalieri partecipanti – ha dichiarato il direttore di campo– un percorso con richieste maggiori, ovviamente, rispetto alla Coppa delle Nazioni, dal punto di vista tecnico. E’ un tracciato coerente con le categorie qualificanti dei giorni scorsi, altrettanto delicato, che ha richiesto una progressione ulteriore da parte dei binomi che si sono guadagnati l’accesso per quella che è la prova clou individuale di uno CSIO3*”. Il miglior azzurro del Gran Premio è stato Juan Carlos Garcia in sella a Prince de la Mare (0/4, 45”03). Per lui, la decima posizione.

Il Gran Premio del CSI2*, misurato su una 145 a due manches, si è concluso, nell’arena Dante, con la vittoria della statunitense Alexa Pessoa su Levade 35 (0/0, 33”17). Cinquantanove i partenti, tre piazzamenti azzurri nei primi 10: Roberto Turchetto (4° su Abracadabra, 0/0, 34”90), Matteo Zamana (7° con Fakir van Orshof (0/0, 36”76) e Fabio Brotto (10° in sella a Quattrina R, 0/4).

Classifica GP: http://eventcontent.hippoonline.de/836/sta_erg/311_ergITA.htm?style=longines

Classifica GP CSI2*: http://eventcontent.hippoonline.de/836/sta_erg/241_ergITA.htm?style=longines

(Nella foto Rodrigo Pessoa con Nicoletta Mantovani Pavarotti)