Ucraina sul podio Furusiyya Nations Cup

Solo dopo il jump off tra Ucraina, Francia e Germania è stato possibile incoronare la squadra vincitrice della Furusiyya Nations Cup dello CSIO 5* di Piazza di Siena-Fixdesign Horse Riding, sui percorsi ideati da Uliano Vezzani. I tre team, pari merito con 8 penalità nelle due manches, hanno schierato la rispettiva punta di diamante, al fine di ottenere il percorso netto più veloce. Il kaiser Ludger Beerbaum, in sella a Chaman, ha firmato il tempo più stretto (40”84), ma ha commesso 4 penalità. Stesso risultato per la Francia, con il binomio Patrice Delaveau/Orient Express: 4 penalità nel tempo di 41”84. E’ stato dunque Cassio Rivetti su Temple Road a portare l’Ucraina sulla vetta della Coppa delle Nazioni, con 3 penalità. Secondo posto per la Germania, terzo per i colleghi transalpini. 

L’Italia, dopo un inizio che Hans Horn ha definito “tragico”, a causa dell’eliminazione, dovuta alla caduta dell’agente del Corpo Forestale Emanuele Gaudiano su un rifiuto di Cocoshynsky all’ostacolo numero 3, ha dovuto affrontare la prima manche sapendo di poter giocare soltanto tre “pedine”. Dopo il primo giro ha firmato la 5° posizione, su otto squadre al via, per recuperare poi una piazza in seconda manche. Il team azzurro sceso in campo con i colori giallo-blu di Loro Piana, storico sponsor della FISE (Emanuele Gaudiano su Cocoshynsky, el./8; Francesco Franco, 12/1; Roberto Turchetto su Baretto, 4/0; e Juan Carlos Garcia su Bonzai Van de Warande, 0/0), e guidato dal capo equipe Hans Horn, chiude, dunque, in quarta posizione, con un totale di 17 penalità. Seguono: Gran Bretagna (28 penalità), Svezia (28), Svizzera (37) e Spagna (44). 
“L’eliminazione di Gaudiano – ha commentato il CT Horn – ha messo inizialmente sotto pressione il resto del team, che, però, ha saputo reagire in modo combattivo, con una vera concentrazione, fino alla fine. Sono molto orgoglioso di questa squadra che è rimasta unita. Ottime le prestazioni dell’outsider Roberto Turchetto, che ha dimostrato di saper competere a questi livelli con molta freddezza, e di Juan Carlos Garcia, autore di un doppio netto con un cavallo in continua evoluzione. Sono soddisfatto della rimonta di Franco e Gaudiano in seconda manche”.
Commento positivo e ottimista anche da parte del Presidente federale Antonella Dallari: “L’Italia ha ottimi cavalieri. Il nostro team ha dimostrato sul campo di possedere anche la tenacia dei veri combattenti. Il mio parere personale è che non siamo lontani dal podio, dobbiamo solo continuare a lavorare con umiltà e una seria programmazione, per raggiungere una competitività maggiore e duratura nel tempo e condividere, così, il successo con chi impiega risorse economiche e passione, come i proprietari, gli allevatori e gli sponsor, per supportare i nostri azzurri”.
Soddisfatto della generale performance sul campo, anche Uliano Vezzani. "Quando disegno un percorso - ha dichiarato lo chef de piste - tengo sempre presente il giusto equilibrio tra difficoltà tecniche e altezze, per far sì che il morale dei cavalli resti alto fino alla fine. E vedere che in seconda manche si siano verificati tre percorsi netti in più rispetto alla prima, è per me, motivo di soddisfazione".

Classifica: http://www.longinestiming.com/File/Download?id=00020701010C0402FFFFFFFFFFFFFF04