L'81ª edizione è stata presentata nella Sala Conferenze dello Stadio Olimpico. Malagò "Concorso ippico fiore all'occhiello del nostro sistema sportivo"

Presentazione ufficiale questa mattina nella sala conferenze dello Stadio Olimpico al Foro Italico per l’81° CSIO di Roma Piazza di Siena ‐ Fixdesign Horse Riding, che dal prossimo 23 al 26 maggio animerà l’ovale di Villa Borghese con i mostri sacri del salto ostacoli internazionale presenti a Roma per affrontarsi nella 7ª tappa della Furusiyya FEI Nations Cup, secondo appuntamento della Divisione 1 europea. Al tavolo dei relatori il Presidente del CONI Giovanni Malagò, il Presidente della Federazione Italiana Sport Equestri Antonella Dallari, il Presidente di CONI Servizi Franco Chimenti, Frances Triulzi Hesketh Jones, Event Director del concorso ippico romano ed Alessandro Maspes in rappresentanza di Infront Italy.

”Sono molto contento di essere qui per la presentazione dell’edizione numero 81 del concorso ippico di Piazza di Siena – ha detto il presidente del CONI Giovanni Malagò - e lo ritengo un piacevole dovere. Da romano non ho mai perso un’edizione del concorso pur non essendo un praticante dell’equitazione. Quello organizzato a Piazza di Siena – ha aggiunto il numero uno del CONI - è un fiore all’occhiello del nostro sistema sportivo che possiamo sbandierare anche all’estero. Trovo – ha concluso Malagò - che relativamente all’allestimento di quest’anno la FISE abbia fatto dei passi in avanti di grande importanza. Adeguarsi io credo che sia una strada intelligente”.

Sui ricordi di Piazza di Siena si è soffermato poi il neo Presidente di CONI Servizi Franco Chimenti. ”Ho vissuto le vicende epiche di Piazza di Siena, con l’Olimpiade di Roma del 1960 e le gesta dei fratelli D’Inzeo (Piero era presente in sala ndr.). Se c’è Piazza di Siena – ha commentato Chimenti - è perché c’è il concorso ippico, altrimenti sarebbe “solo” uno dei tanti bellissimi spazi verdi di Villa Borghese. Uno spazio che non è immaginabile venga mai tolto alla Federazione Italiana Sport Equestri per il concorso ippico internazionale di salto ostacoli”.

Il Presidente FISE Antonella Dallari si è poi soffermata sulla nuova veste di Piazza di Siena. “E’ stato un lavoro lungo e difficile quello di coniugare le esigenze tecniche dei migliori cavalieri e cavalli del mondo e quelle dei cittadini romani e dell’ambiente di Villa Borghese per valorizzare ancor di più Piazza di Siena. Oggi proponiamo una Piazza di Siena nuova, molto attenta alle esigenze tecniche, attenta al recupero del passato. Non ci sono più le tribune nel recinto Raffaello ma abbiamo creato degli spazi nuovi con palchi allestiti a bordo campo. Proprio per restituire a Piazza di Siena il fascino di una volta – ha aggiunto il Presidente – abbiamo voluto restaurare gli ostacoli (costruiti dallo storico chef de piste del concorso ippico Marcello Mastronardi), che caratterizzano la città eterna e che saranno utilizzati proprio da Uliano Vezzani, allievo di Mastronardi, durante le quattro giornate di gara. Quanto alle aspettative sportive – ha concluso Antonella Dallari - sappiamo che nel nostro sport esistono due atleti: il cavallo ed il cavaliere. Noi siamo consapevoli di confrontarci con i migliori del mondo e abbiamo iniziato un percorso nuovo con binomi giovani, anche per questo i nostri tecnici, Hans Horn e Gianluca Bormioli, hanno convocato quest’anno anche due Young Rider nella selezione di azzurri che scenderà in campo qui a Roma”.

A sottolineare il prestigio agonistico tecnico dell’appuntamento Capitolino, inserito fra gli otto appuntamenti più importanti del circuito, è intervenuta Frances Hesketh‐Jones Triulzi, Event Director del concorso ippico. “Avremo 16 nazioni presenti, con 9 di queste partecipanti alla Coppa delle Nazioni; più dell’80% dei cavalieri al via a Roma, hanno rappresentato la loro nazione in Olimpiadi o Campionati del Mondo – ha affermato il direttore dell’evento -. Tre di questi hanno fatto parte del quartetto della Gran Bretagna, vincitore della medaglia d’oro a squadre all’Olimpiade di Londra l’anno scorso. Tra i partenti anche il
campione del mondo in carica, il belga, Philippe Le Jeune, il campione olimpico di Atlanta, l’ucraino Ulrich Kirchoff, oltre a quattro cavalieri inclusi nella ‘Top Ten’ del Ranking FEI, e nove tra i ‘Top Twenty’. Le gare internazionali inizieranno ogni giorno non prima di mezzogiorno, precedute quelle nazionali, per concludersi in notturna”.

Dopo un anno di assenza da Piazza di Siena torna quest’anno anche Infront Italy, grazie alla nuova collaborazione siglata con la Federazione Italiana Sport Equestri. 
"I palchi – ha affermato Alessandro Maspes intervenuto in rappresentanza di Infront - saranno a pochi metri dall'ovale, quindi c'è la possibilità di vivere, in modo più diretto, il rapporto con la manifestazione e i cavalieri provenienti da tutto il mondo. Quello che chiediamo come operatori del settore, nella logica di valorizzazione dell'evento è un maggior coinvolgimento delle istituzioni pubbliche. Dobbiamo essere in grado di aprire un tavolo sul modello di ciò che avviene già in Europa, dove il settore pubblico (ministeri competenti, comune e regione) copre il 30‐40% dell'investimento beneficiando, però, di importanti ricadute in termini economici e turistici sul territorio. La voce biglietteria sarà una delle componenti più importanti per il successo di questa nuova edizione. La copertura televisiva sarà come sempre significativa con Infront operativa nel ruolo di host broadcaster. La diffusione delle immagini è garantita in Italia da Rai Sport con dirette quotidiane e da Class Horse TV che seguirà come da tre anni a questa parte l’evento in versione integrale nella sezione internazionale con numerosi approfondimenti. Ci aspettiamo una risposta significativa anche se i numeri definitivi verranno comunicati solo l'ultimo giorno di Piazza di Siena. Compresi il valore dei cambi merci, lo CSIO di Roma è un prodotto economico‐sportivo il cui giro d'affari si attesta sui 2.5‐2.8 milioni di euro".