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Salto ostacoli: è conto alla rovescia per il Toscana Tour  Le cinque settimane di Arezzo danno il via, dal 12 marzo, alla stagione internazionale outdoor

Trentacinque bandiere sventoleranno sui campi dell’Arezzo Equestrian Centre per 5 settimane di salto ostacoli internazionale targato Toscana Tour. Dal 12 marzo al 14 aprile saranno in sfida: Algeria, Australia, Austria, Azerbaijan, Belgio, Bielorussia, Brasile, Bulgaria, Canada, Colombia, Danimarca, Egitto, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Honk Hong, Irlanda, Kazakhistan, Messico, Olanda, Norvegia, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Slovacchia, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia, Ucraina, Ungheria e Usa.

L’Arezzo Equestrian Centre si prepara a ospitare una media settimanale di 1.000 cavalli, arrivando a sfiorare, nella terza settimana, ben 1.200 equini. La kermesse toscana sarà meta dei migliori cavalieri stranieri, come Roger Yves Bost, Richard Spooner, Katharina Offel, Cassio Rivetti, Jane Richard, Philips De Vuyst, Ignace Philips De Vuyst, Marlon Zanotelli, Cristina Liebherr, Paul Estermann, la famiglia Whitaker e la famiglia Philippaerts al completo. 

Saranno ben 284 le competizioni in tutto, per i CSI 3*, 1*, Pony e Young Horses. Dodici le categorie qualificanti per la ranking list mondiale FEI. Due le prove qualificanti per i Campionati Europei del 2014. Le arene del Toscana Tour saranno testimoni di un vero e proprio incontro al vertice tra i più noti chef de piste del mondo. La “regia” della prima settimana è affidata al tedesco Frank Rothenberger che passerà il testimone, per la seconda settimana, a Elio Travagliati. Seguiranno, per le settimane successive: l'olandese Luis Koniks, Uliano Vezzani e il francese Frederic Cottier, già designato per i prossimi WEG di Normandia.

Il Toscana Tour rappresenta un importante appuntamento tecnico per l’Italia senior. “Sarà un ottimo banco di prova per i binomi azzurri più o meno consolidati – ha spiegato il CT Hans Horn, presente alle prime 4 settimane – e anche per gli outsider. Emergeranno nuovi soggetti interessanti, ma anche alcuni problemi da risolvere con il lavoro. Sarà un test sul campo, utile per delineare una programmazione agonistica personalizzata per i binomi di interesse, in vista della selezione dei componenti della squadra di Piazza di Siena e per la stagione di Nations Cup”.
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