GCT: brilla Bost
- Categoria: Salto ostacoli
- 23 Novembre 2012

La seconda giornata del CSI 5* di Abu Dhabi (Emirati Arabi), finale del circuito Global Champions Tour, si è concentrata su una categoria mista, misurata su 1.45 nel percorso base e su 1.50 nel barrage. La prova si è conclusa con l’inno francese, in onore di Roger-Yves Bost in sella a Nikyta d’Elle (0/0, 40.24). Alle sue spalle, il tedesco Christian Ahlmann con Asca Z (0/0, 41.47) e, ancora per la Francia, Kevin Staut con Cheyenne 111 Z (0/0, 41.51).
37 i binomi allo start. Luca Maria Moneta e Connery hanno lasciato il campo con 8 penalità nel percorso base.
L’attenzione dei cavalieri e del pubblico si stringe, ovviamente, sul momento più atteso, il Gran Premio di sabato (18.45 ora locale) che metterà in luce il campione GCT 2012. Questa è la settima edizione del circuito di salto ostacoli ideato da Jan Tops. Finora nessuna bandiera ha ripetuto l’impresa di salire sul gradino più alto del podio. La prima edizione, nel 2006, è stata vinta dal belga Ludo Philippaerts. Il “testimone” è poi passato, nel corso degli anni all’olandese Albert Zoer, all’irlandese Jessica Kuerten, al francese Michel Robert, al tedesco Marcus Ehning e, infine, all’australiana Edwina Tops-Alexander, che sembra voler interrompere la “tradizione” e fare il bis. Come già accennato, però, dovrà fare “a braccio di ferro” con lo svedese Rolf Goran Bengtsson, che è a pari merito di punti.
Classifica completa 145/150 a tempo di giovedì: http://www.globalchampionstour.com/events/2012/abu-dhabi/results/754/class-3-abu-dhabi-2012-csi5-145150m/