Grande prova per l’azzurro nel GP in sella a Neptune Brecourt

Il pubblico è letteralmente esploso di gioia per Luca Maria Moneta, protagonista, in sella a Neptune Brecourt, di un secondo posto nel Gran Premio Rolex Fei World Cup, presented by Fixdesign . 36 binomi si sono dati appuntamento a Fieracavalli, per la gara clou della quarta tappa del prestigioso circuito. 5 sono stati i doppi netti ma su tutti ha brillato lo spagnolo Sergio Alvarez Moya che, in sella a Zipper, ha fermato il cronometro della seconda manche su 43,20. Dietro di lui il nostro strepitoso Luca Maria Moneta su Neptune Brecourt (0/0, 45.63), secondo a partire e subito leader della classifica, praticamente fino alla fine. Dietro Moneta si è piazzata la svedese Malin Baryard Johnsson su H&M Tornesch (0/0, 46.43).

“Il primo grazie va al mio cavallo, nel quale ho sempre creduto – ha dichiarato Moneta – questo risultato lo devo a lui e al proprietario che lo ha reso possibile. Venerdì, durante il piccolo GP – confessa il cavaliere – ho percepito che qualcosa stava cambiando nel mio rapporto con Neptune, che c’era più feeling, più fiducia reciproca. Ho aspettato da molto tempo questo momento, rispettando le tempistiche del mio cavallo. Sono cosciente del fatto che non sono al livello dei miei colleghi di campo, ma la mia forza sta nell’ascoltare la testa e il cuore dei miei compagni di gara. E loro mi ripagano. Ora, con molto entusiasmo, punto a disputare la finale World Cup e a partecipare a Rio de Janeiro (Giochi Olimpici 2016, ndr). La vita è già sufficientemente complicata se non si sogna”.
Classifica completa: http://www.jumpingverona.it/it/sport_show_live

“Ci voleva un’occasione speciale per inaugurare il primo Fieracavalli della nuova dirigenza FISE, che ho l’onore di guidare – ha dichiarato il presidente federale Antonella Dallari – e Luca ce l’ha regalata. E’ stata un’emozione fortissima vederlo condurre una gara così determinata, ma ancor più motivante è stato sentirlo fiero di aver creato un binomio con il suo cavallo, come un vero sportivo sa fare. Passione e determinazione per un binomio perfetto, questo è il punto di partenza per tutto il movimento sportivo verso il quale mi sono impegnata. Questo è uno degli obiettivi federali, ossia creare le migliori condizioni per il successo italiano di cavalieri, sponsor e proprietari. Alle mie congratulazioni per gli impegni azzurri in campo a Verona, aggiungo l’augurio affinché questo risultato sia soltanto un punto di partenza”.
La cerimonia di premiazione, accolta con orgoglio dal folto pubblico, è stata chiusa da un derby di attacchi che ha anticipato il sapore della prima coppa del mondo scaligera, segnata per la 115.ma edizione di Fieracavalli, come da accordi presi dalla FISE e l'Ente Fiera. Ultimo, ma non meno degno di nota, il premio speciale consegnato a Penelope Leprevost. Si tratta del 33° premio internazionale Federico Caprilli che, per volere della giuria composta da Lodovico Nava, Lalla Novo e Antonio Tabarini, è stato consegnato nelle mani dell'amazzone transalpina, alla luce delle sue doti di eleganza e agonismo.

Si chiude così, con grande successo, la 114.ma edizione di Fieracavalli, all’insegna di una rinnovata sinergia tra l’Ente Fiera e la FISE. “L’evento scaligero – conclude Antonella Dallari - si conferma la culla d’eccezione della cultura equestre, avvicinando le famiglie italiane al mondo del cavallo. Quest’anno la FISE, con i suoi tecnici d’attività ludica, ha messo in sella ai pony migliaia di bambini. E chissà se tra di loro ci sarà un futuro campione!”