Jumping Verona: il protagonista è Ahlmann
- Categoria: Salto ostacoli
- 09 Novembre 2012

14 netti su 42 partenti nel percorso base. 8 doppi netti al termine del barrage. Questa la selezione del tracciato disegnato da Rolf Ludi, nella categoria 155 mista, Premio Hisckstead sponsored by Carraro, ultima categoria di venerdì, per la Rolex Fei World Cup di Verona. Su tutti ha avuto la meglio il tedesco Christian Ahlmann su Taloubet Z , con un tempo che ha superato la velocità del Kaiser Ludger Beerbaum e ha dato filo da torcere ai binomi successivi: 33,71 contro 33,75 di Beerbaum che, in sella a Chaman, è scivolato, così, in seconda posizione. Ancora Germania nel vertice della classifica, con Marco Kutscher su Cornet’s Cristallo (34,01). A loro fa seguito l’amazzone transalpina Penelope Leprevost in sella a Mylord Carthago HN (34,63). E poi c’è l’Italia, con Luca Maria Moneta su Neptune Brecourt: 35,16 il suo tempo; un ottimo percorso e il miglior piazzamento azzurro. Dietro di lui, un mondo equestre che conta.
“E’ cominciata senz’altro con il segno positivo la prima giornata degli azzurri a Verona". Il presidente della FISE Antonella Dallari commenta così la giornata d'apertura della Rolex Fei world cup scaligera. "E’ stato emozionante, in particolar modo, vedere Juan Carlos vincere la gara davanti a cavalieri del calibro di Michael Whitaker e Jessica Kurten”. Il presidente si è poi soffermato su un grande campione, ricordato oggi da tutti i cavalieri a Verona. “E’ davvero importante che il comitato organizzatore abbia ricordato un grande cavallo come Hickstead, dedicandogli la gara più importante della giornata di apertura. Hickstead non era solo il campione olimpico di Pechino, ma anche l’idolo di tantissimi appassionati e, soprattutto, il più fedele compagno di Eric Lamaze. Fa parte del patrimonio storico di tutti noi”.
Classifica 155 dal sito Jumping Verona: http://www.jumpingverona.it/it/sport_show_live