E’ tutto pronto per l’edizione 2012 di Jumping Verona, unica tappa italiana della Rolex Fei World Cup™ di salto ostacoli. E’ in prima linea lo squadrone azzurro che vedrà difendere il Tricolore con i più forti binomi italiani del momento. A scendere in campo saranno, infatti, Roberto Arioldi, Natale Chiaudani, Simone Coata, Juan Carlos Garcia, Gianni Govoni, Emanuele Gaudiano, Luca Marziani, Luca Maria Moneta, Lucia Vizzini e Alberto Zorzi. E’ di oggi la notizia che su richiesta della FISE e grazie anche alla stretta sinergia tra la Federazione e la Fiera di Verona, il Comitato Organizzatore ha invitato a prendere parte al CSI5* W scaligero, senza accesso al Gran Premio, anche Giovanni Consorti. Il cavaliere toscano, sesto a Lanaken in sella a Luce del Castegno e forte dei risultati ottenuti a Helsinki e Oslo, era già stato individuato dalla FISE come papabile per la partecipazione a Verona e risultava, infatti, tra le prime riserve nella lista dei cavalieri azzurri. 

Lo squadrone italiano dovrà vedersela con un campo partenti davvero stellare che vede in prima linea il campione del mondo in carica Philippe Le Jeune (Bel), l’armata tedesca composta da Christian Almann, Ludger Beerbaum, Markus Ehning, Meredith Michaels Beerbaum, Marco Kutscher e Philipp Weishaupt), il brasiliano Rodrigo Pessoa, e poi ancora, il britannico Michael Whitaker. Nutrita anche la partecipazioni dei cavalieri protagonisti alle ultime olimpiadi di Londra 2012, tra questi anche l’irlandese Cian O’Connor (bronzo individuale), l’inglese Ben Maher (oro di squadra), l’ olandese Jur Vrieling (argento di squadra). Hanno staccato un biglietto per il prestigioso evento scaligero anche il francese Kevin Staut e l’olandese Jeroen Dubbeldam.

Egregiamente rappresentate anche le quote rosa con una partecipazione femminile particolarmente nutrita e di alto livello. E’ proprio tutta al femminile la rappresentativa elvetica che schiera Christina Liebherr, Janika Sprunger e Clarissa Crotta. Dalla Svezia arriva a Verona Malyn Baryard-Johnsson, dall’Irlanda Jessica Kuerten, dal Portogallo Luciana Diniz, dalla Spagna Lucrecia Cordon. Tra le più attese in campo c’è anche quest’anno Edwina Tops Alexander la migliore nella classifica FEI e l’unica donnanella top ten del ranking mondiale.