Il cavaliere azzurro si è inserito alle spalle di Brash e Bengtsson nella 150. Nono in classifica Chiaudani

Il CSI 5* di Oslo, prima tappa Rolex Fei World Cup, ha dato il via, oggi, a una starting list di 54 partenti, per la categoria 140 a tempo. Ad avere la meglio su tutti è stato il belga Gregory Wathelet in sella a Banda de Hus, con un percorso netto chiuso nel tempo di 48.26. Hanno lasciato il campo senza errori, con un buon tempo, anche i nostri azzurri: Luca Maria Moneta, 7° su Jesus de la Commune (51,37) e Natale Chiaudani 10.mo su Antaro (55,41).

E’ seguita la categoria 150 mista, che ha visto scendere in campo 52 partenti. Dodici i binomi che hanno avuto accesso al barrage, 5 i protagonisti di un doppio netto. Su tutti ha primeggiato il britannico Scott Brash, in sella a Bon Ami (tempo 40,29). Seconda piazza per lo svedese Rolf Goran Bengtsson su Carusso La Silla (41,26). Tra “i discepoli” del barrage c’erano anche Luca Maria Moneta con Neptune Brecourt e Natale Chiaudani con Fixdesign Almero 12. Moneta ha fermato il cronometro su 41,68, senza commettere errori: risultato che lo ha inserito alle spalle di Bengtsson. Terzo posto per lui. Chiaudani ha conquistato la nona posizione. Per lui, 4 penalità nel barrage.
 
Classifica 140:

http://results.scgvisual.com/2012/oslo/r2.html

Classifica 150:

http://results.scgvisual.com/2012/oslo/r3.html