Prende forma un eccezionale campo di partenti

Scadono alla mezzanotte di questa sera le iscrizioni nominative di Jumping Verona 2012 (Fieracavalli 8–11 novembre) ma già molte Federazioni Nazionali, anticipando la dead line per le iscrizioni definitive del 22 ottobre, hanno già comunicato la lista dei binomi che saranno in campo nella tappa italiana della trentacinquesima edizione della Rolex Fei World Cup ™. Notizie importanti in tal senso arrivano in primo luogo da Germania, Irlanda e Svizzera. Splendide per quel che riguarda le prime due nazioni. I tedeschi arriveranno addirittura in sei, schierando in campo quanto di meglio pubblico ed appassionati possano desiderare. I nomi di Christian Almann, Ludger Beerbaum, Markus Ehning, Marco Kutscher, Meredith Michaels Beerbaum e Philipp Weishaupt garantiscono già da soli uno straordinario livello di agonismo e spettacolarità alle gare.

Dall’Irlanda arriverà la medaglia di bronzo individuale dei Giochi Olimpici di Londra, Cian O’Connor. Novità purtroppo meno esaltanti per quel che riguarda la Svizzera perché il campione olimpico Steve Guerdat non ha confermato la sua presenza già annunciata insieme a quella del n.1 della Ranking List Rolex FEI Rolf Goran Bengtsson e del campione del mondo in carica, Philippe Le Jeune. Il team rossocrociato per Jumping Verona sposa infatti in pieno le quote rosa e affida le sue chances a un trio di amazzoni plurimedagliate: Christina Liebherr, Janika Sprunger, Clarissa Crotta.

Rimanendo in tema femminile e di eccellenze fa certamente già notizia il fatto che il campo partenti di Verona possa contare anche sulla presenza di Edwina Tops Alexander (AUS), unica donna attualmente nella top ten della Rolex Ranking (10°), Pilar Lucrecia Cordon (SPA), Jessica Kurten (IRL), Luciana Diniz (POR) e Malyn Baryard-Johnsson (SVE). Le bandiere rappresentate al momento sono quelle di Argentina, Australia, Belgio, Finlandia, Gran Bretagna, Germania, Irlanda , Italia, Olanda, Portogallo, Spagna, Svizzera, Svezia e Stati Uniti ma il Comitato Organizzatore è in attesa della formalizzazione delle iscrizioni nominative da parte della Francia.