Chi sarà il migliore?

Con la tappa di Oslo comincia la Rolex FEI World Cup jumping 2012/2013. Comincia un circuito fatto di cavalli e cavalieri, i migliori del mondo. Trionfi annunciati, vittorie a sorpresa e sfide fino all’ultimo secondo, narrate dalla stampa. Per questo, con Oslo, comincerà di nuovo la splendida avventura dei press office che cercheranno di tenere testa “al tempo reale”, nella diffusione delle notizie.

Il Rolex FEI World Cup™ Jumping Best Press Office Award, decretato dal voto di giornalisti e fotografi intervenuti nelle prestigiose 12 tappe indoor, l’anno scorso è stato made in Italy: la corona è andata a Caterina Vagnozzi (EquiEquipe ) per “Jumping Verona” (nella foto), quarta tappa della Rolex Fei World Cup 2011/2012. La validità di questo ufficio stampa è stata giudicata in base a differenti servizi per i media, inclusi i servizi sul posto e on line, le conferenze stampa e l’efficienza e rapidità delle informazioni. Un’operatività resa ancor più difficile dall’evento tragico della prematura scomparsa di Hickstead, cavallo campione olimpico di Pechino, venuto a mancare proprio nell’arena di Verona Fiere.

I criteri, anche quest’anno, sono i medesimi. Bisognerà attendere, però, tutto il circuito per conoscere il nome del nuovo vincitore, tra i protagonisti della comunicazione, ponte diretto tra i campi gara e gli appassionati di un circuito che quest’anno segna la sua 35.ma edizione, e che festeggia il “quinto anniversario di matrimonio” con Rolex, title sponsor. Il premio verrà consegnato durante la finale di Goteborg (Svezia 24/28 aprile 2013).