Vittoria per Franchi, Lündback, Grossato e Lambre

Guido Franchi ha consegnato la prima vittoria all’Italia sul campo di Bagnaia. Il giovane senese, in sella a Garua, ha infatti vinto la categoria d’apertura del CSI1*, Trofeo Cavallo Magazine misurato su una 120 a fasi consecutive (0/0, 26.75). Alle sue spalle l’amazzone azzurra Camilla Jourdan su Gorgonzola (0/0, 29.20), terzo posto per il cavaliere coreano Jae-Hyun Kwon in sella a Conteromyo (0/0, 33.52).

E’ stata, invece, la svedese Helena Lündback a ben inaugurare il CSI 3* che ha avuto inizio con il premio Conad, categoria a fasi consecutive h.130. La Lündback, in sella alla femmina svedese di 14 anni Bukowskis Belisario, ha concluso la seconda fase senza errori, fermando il cronometro su 24,58, il miglior tempo di tutti i 62 binomi scesi in campo. Il secondo posto è andato all’Italia, con Arnaldo Bologni su Ultrachic di Villagana: netto agli ostacoli nel tempo di 25,22. Terza piazza per l’aviere capo Emilio Bicocchi in sella allo stallone Laius (0/0, 25.24).

Ma l’Inno di Mameli ha riecheggiato sulle colline senesi grazie alla performance dell’appuntato Massimo Grossato che, in sella a Liceo, si è aggiudicato la 135 mista, Trofeo Boheringer, chiudendo il barrage nel tempo di 35,10. Dietro di lui l’argentino Fidel Segovia su Tennessee W (35,31). Alle sue spalle, un binomio tutto azzurro: Chiara Arrighetti e Utopia di San Patrignano (35,53).

La prima giornata del CSI di Bagnaia si è chiusa con il Premio Banca Monte dei Paschi di Siena, una categoria 145 a tempo, che ha accolto 63 binomi. Ad avere la meglio su tutti è stato il messicano Santiago Lambre in sella a Wasabi. 63.95 il suo tempo che, senza una sbavatura agli ostacoli, gli ha consegnato la vittoria, lasciando alle sue spalle il britannico George Whitaker su Tubana (64.86) e l’argentino Fidel Segovia con Wrangler II (65,87). La migliore performance azzurra è stata siglata dal binomio Luca Maria Moneta – Jesus de la Commune: a loro il quarto posto, con un percorso netto, chiuso nel tempo di 62,21.