Londra: l’inno è per Guerdat
- Categoria: Salto ostacoli
- 08 Agosto 2012

L’arena del Greenwich Stadium ha aperto le porte, oggi, ai 37 finalisti individuali del salto ostacoli. Il primo round si è concluso con 6 percorsi netti, seguiti da altri 4 giri senza errori agli ostacoli ma con l’infrazione sul tempo pari a 1 penalità. Al termine del secondo round, cui hanno avuto accesso i migliori 22 binomi, il cavaliere elvetico, non ancora trentenne, Steve Guerdat, in sella a Nino des Buissonnets, è stato eletto campione olimpico, a seguito di un secondo, strepitoso, percorso netto. C’è stato bisogno del jump off, invece, per assegnare l’argento e il bronzo. Sono così scesi in campo per la terza volta nella stessa giornata l’olandese Gerco Schroder in sella a London (1/0) e l’irlandese Cian O’ Connor su Blue Loyd 12 (0/1). Quest’ultimo ha commesso un errore che lo ha allontanato dall’argento, consegnato al collega olandese che ha terminato senza penalità il suo barrage. O’ Connor è comunque salito sul terzo gradino del podio individuale.
(foto: FEI/Kit Houghton)
Classifica individuale:
http://www.london2012.com/equestrian/event/jumping-individual/phase=eqx002101/index.html