Nella finale del circuito EEF l’Italia ha chiuso al settimo posto

Successo azzurro nel Gran Premio del CSI2* di Ising am Chiemsee, in Germania con Antonio Maria Garofalo. Il cavaliere italiano si è imposto in sella a Carem Sandy con il quale ha portato a termine due percorsi senza errori fermando il cronometro su 40.73 secondi.
Al GP hanno preso parte 50 binomi dei quali 10 in barrage.

Ieri invece, nel Gran Premio del CSI2*di Kronenberg, nei Paesi Bassi (67 partenti; 14 in barrage), l’agente della Polizia di Stato Michael Cristofoletti con Everest D.R ha centrato un ottimo secondo posto con un doppio netto nel tempo di 38.30. Tempo di poco superiore di quello della tedesca Janne Friederike Meyer con Iron Dames High Level (0/0; 37.84).
In classifica, anche lui con un doppio netto, il 1° aviere scelto Giampiero Garofalo, sesto con Querido Van't Ruytershof (0/0; 39.42).

Tornando alle gare di oggi, rientro da protagonista per Paolo Paini e Casal Dorato in un Gran Premio di CSI. Il binomio tutto italiano si è infatti classificato al quarto posto nel GP da 1 e 50 del CSI3* di Wierzbna Bialy, in Polonia con un perentorio doppio percorso netto nel tempo, in barrage, di 37.91 secondi. Alla gara, vinta dal polacco Maksymilian Wechta con Mystique (0/0; 35.68) hanno preso parte 44 binomi, dei quali 7 in barrage. Tra questi Lorenzo Argentano che ha chiuso al settimo posto con Corna Boy (0/4; 38.93).

In Belgio, nel GP del CSI3* di Lier (150; 59 partenti), il migliore degli azzurri in gara è stato Filippo Tabarini, entrato in seconda manche con Creme de la Creme Z e 13° classificato (0/4; 48.11).
A vincere è stato l’olandese Leopold van Asten con VDL Groep Nino du Roton (0/0; 43.63).

In Italia, inoltre, il Gran Premio del CSI2* del primo dei due fine settimana di gare dell'internazionale di Sanremo (18 partenti; 4 in barrage) porta la firma del Graduato capo dell’Esercito Italiano Alberto Zorzi, vincitore in sella a Neptune de Muze con un doppio percorso netto (0/0; 42.37).
Doppio netto e piazza d’onore per Elia Simonetti con Klaas B (0/0; 43.17) che ha portato al quarto posto dopo il barrage anche Chaccobeto (0/4; 49.93).

Infine, nella finale del circuito delle Coppa delle Nazioni della European Equestrian Federation la squadra azzurra ha chiuso al settimo posto si dieci team impegnati in una gara che ha visto molti percorsi con errori e solo due doppi netti.

Il quartetto composto da Giacomo Bassi con Cash du Pratel (13/4), Emanuele Camilli con Chacareno PS (4/0), dal 1° graduato dell’Aeronautica Militare Giulia Martinengo Marquet con Coynor (8/8) e dall’appuntato scelto Q.S. Bruno Chimirri con Je Suis Godot d'Acheronte (18/4) ha totalizzato 33 penalità.

Dopo un barrage, la vittoria è andata alla Svizzera (12; 0-39.08) che ha battuto la Francia (12; 0-40.29). La Germania si è piazzata terza (20) davanti a Belgio (24), Paesi Bassi (26), Norvegia (30). Alle spalle dell’Italia si sono poi classificate la Svezia (45), la Spagna (49) e l’Austria (58).

(Nella foto d'archivio Antonio Maria Garofalo e Carem Sandy - ph. Sassofotografie.it)