Children in finale nell’Europeo di Riesenbeck. Sfortunata la prova di Vitale tra gli YR
- Categoria: Salto ostacoli
- 11 Luglio 2025
Nella classifica provvisoria individuale Ginevra Saluzzo Madafferi è prima ex equo
Giovani del Team Italia Children ancora in grande evidenza nei Campionati Europei giovanili di salto ostacoli in svolgimento a Riesenbeck, in Germania.
Al termine del primo round della Team Competition disputato stamattina, con 4 penalità complessive gli azzurrini occupano infatti la seconda posizione della classifica a squadre a pari merito con la Svizzera e alle spalle della Germania (unica con 0 penalità).
Seguono, con 8 penalità, il Belgio, la Francia, i Paesi Bassi e la Svezia.
Domani la squadra azzurra affronta il secondo round della Team Competition da protagonista e, sulla scia delle belle performance nelle due prime prove, i giovani daranno il massimo per guadagnare un posto sul podio del campionato.
Il quartetto azzurro è composto da Antonio Spano con Mexicano VDL (1+0 pen.), Carolina Fenocchio con Daria RS (0+4 pen.), Ginevra Saluzzo Madafferi con Kamille van de Eenhoorn (0+0 pen.) e Beatrice Dalzini con Kytra de la Kesa (0+8 pen.).
Maria Vittoria Gaffuri che con Cafeine des Roches prosegue il campionato a titolo individuale, oggi è stata artefice di un bel percorso netto con il quale ha riscattato la sua prestazione nella prova a tempo d’apertura (11+0 pen.).
Percorso netto anche per Ginevra Saluzzo Madafferi che, senza errori, è una dei tredici binomi in testa alla graduatoria provvisoria individuale, e per Antonio Spano che con una sola penalità è invece in 14 posizione ex aequo nella classifica.
Anche Carolina Fenocchio, 19esima a parimerito con 4 penalità, occupa una buona posizione in classifica, mentre Beatrice Dalzini è 40esima e Maria Vittoria Gaffuri 52esima, anche loro ex aequo con altri binomi.
Nella finale a squadre riservata agli young riders, invece, l’Italia ha chiuso al nono posto con 55.42 penalità complessive.
Gli azzurrini non sono riusciti a mantenere alto il livello di concentrazione necessario in una competizione di quello livello. Queste le loro prove: Martina Ferrari, 12 penalità con Alonko Hero Z (4.59 + 8 + 12 = 24.59), Greta Lepratti, con Mercy Van’t Ruytershof oggi 8 penalità (2.83 + 4 + 8 = 14.83), Edoardo Piccini, 18 con Kompagnon LJ (4.64 + 4 + 18 = 26.64).
Sfortunata la prova di Davide Vitale con Early Grey (partiva con sole due penalità...) incappato in una caduta senza gravi conseguenze, per lui e il cavallo, quando era a due salti dalla fine del percorso che stava completando in maniera impeccabile. Peccato.
Nessuno degli azzurri è rientrato nella 'Top 30' qualificandosi per la finale. Greta Lepratti, la migliore dei nostri, è però appena fuori in 31esima posizione.
La medaglia d'oro a squadre è andata al Belgio, seguito da Irlanda, argento, e dalla Gran Bretagna, invece, medaglia di bronzo.
(Nella foto il Team Italia Children durante la ricognizione del percorso di gara insieme al Tecnico Selezionatore)