Appuntamento d'eccezione nell'arena del sontuoso Chateau de Chantilly, davanti alle Grandes Ecuries.


Calato il sipario sull'ottava tappa del Global Champion Tour, ultimo appuntamento a cinque stelle prima delle Olimpiadi di Londra, che ha visto le stars del salto ostacoli calpestare  il nuovo manto erboso dell'arena principale circondata da migliaia di spettatori emozionati.
Il gradino più alto del podio è stato conquistato dal tedesco Hans-Dieter Dreher, che in sella a Magnus Romeo ha portato a termine 3 percorsi netti e si è aggiudicato il Jump-Off grazie a un giro in 38.82.
Un'altra fuoriclasse ha coinvolto i presenti; al termine dei tre giri netti, una standing ovation per la  statunitense Beezie Madden con Simon, che ha impiegato però 0,33 centesimi di secondo in più.
Terzo posto all'outsider di turno, come siamo abituati a vedere nelle ultime tappe del GCT, l'egiziano Karim El Zoghby in sella a Splendor con 4 penalità nel Jump-Off.
Course designer del Gran Premio, Uliano Vezzani.
I suoi tracciati pieni di insidie non hanno spaventato Luca Maria Moneta e Neptune Brecourt artefici di  un'incredibile prima manche senza errori agli ostacoli e con il tempo più veloce.
Moneta è stato infatti l'ultimo cavaliere ad entrare in campo come da regolamento avendo effettuato il giro migliore ma due barriere abbattute non hanno permesso al binomio di posizionarsi tra i primi.
Moneta ha comunque ottenuto un secondo posto nella gara a fasi di venerdì.
Le amazzoni presenti per l'Italia hanno difeso con grinta i nostri colori.
Eleonora Borra ha conquistato il secondo e il quarto posto della classifica finale nel Prix Volkswagen rispettivamente in sella a Carina Bella e Bonheur S mentre Maddalena Valenzano Menada in gara con Lotus si è piazzata al 12mo posto dopo l'ottimo quinto di venerdì  con Quidana.
Il prossimo appuntamento con il Global è in calendario dal 17 al 19 Agosto a Valkenswaard (NED) .
Dopo otto tappe, guida la classifica provvisoria l'amazzone australiana Edwina Tops Alexander.