Azzurri protagonisti a Thessaloniki e Gorla Minore
- Categoria: Salto ostacoli, Sport news
- 06 Ottobre 2024
Non ha avuto rivali il carabiniere scelto Roberto Previtali che oggi è stato il mattatore del Gran Premio del CSI2* di Thessaloniki, in Grecia.
Nella gara che ha concluso la prima settimana dell’Ippos Fall Tour (19 partenti; 3 in barrage), l’azzurro ha infatti conquistato la vittoria in sella a Come On Semilly con un doppio netto (0/0; 40.88) battendo sé stesso con Kallmar VDL (0/0; 41.83). Terzo, ancora per i colori azzurri e anche lui con due percorsi impeccabili, si è inoltre classificato Biagio Carovini con Quirinus 27 (0/0; 44.87).
In Italia, invece, nel Gran Premio del CSI2* di Gorla Minore (59 partenti; 10 in barrage) del secondo dei tre appuntamenti dell’Equieffe Fall Tour, il terzo posto porta la firma di Michel Di Carlo che ha chiuso con un doppio netto in sella a V Van Forever (0/0; 36.05).
Due i percorsi senza errori anche per Emiliano Liberati con l’italiana Aruba Island (0/0; 36.25) in quarta posizione, e per Elia Matteo Simonetti in quinta su Li La Bo (0/0; 37.09).
La vittoria è andata al francese Mickael Schlicklin su Capucine du Marais (0/0; 35.34).
In Marocco, infine, nel Gran Premio (30 partenti; 8 in barrage) del CSI4*-W di El Jadida, terza ed ultima tappa del Morocco Royal Tour 2024, il migliore degli azzurri in gara è stato Filippo Bassan con Cerruti de Kreisker al nono posto e il tempo più veloce tra i binomi che hanno chiuso il percorso base con un errore (4; 66.30).
A vincere il GP è stato lo svizzero Adrian Schmid con Chicharito 11 (0/0; 45.54).
Sempre a El Jadida, nel GP CSI1* (22 partenti; 6 in barrage) disputato in contemporanea al quattro stelle, piazzamento per Alessandra Bonifazi, settima in sella a Looping, anche in questo caso con tempo migliore tra i concorrenti con un errore al percorso base (4; 65.45).
Ancora in Italia, Borgo La Caccia a Bedizzole ha ospitato un CSI-V valido come ultima tappa della Europa Cup. Il miglior binomio azzurro nella ‘Individual Final Large Tour’ è stato quello formato da Velia Angelini, quarta classificata con Game DK Z (0/4; 50.87). Vittoria tedesca con Heike Willenberger su Baridos H (0/0; 51.70).
Nella ‘Individual Final Small Tour’, invece, piazza d’onore di Gian Luca Bocache su Hoberlina SRR (0/0; 47.87) alle spalle della tedesca Carolin Langhorst su Extasy (0/0; 47.60). Nelle gare a squadre, i tedeschi di Berlin I (1/0) hanno vinto nella categoria 110 davanti a Roma B - Marina Scolari/Eberlinus H, Marcello Carraro/Equiano, Stefano Tognetti/Creso, Pietro Pietrosanti/Sui – (7/0) e Roma A (0/8) - Roberto Naldi/Z7 Caretina, Barbara Gallitognotta/Heros, Gabriella Bastelli/Booba e Rosario De Leo/Queensland.
Nella categoria 120, successo invece del team Europe (7/4) e secondo posto di Roma A (0/10) - Giovanni Battista Racca/Cherokee, Federico Romanelli/Chaclando, Velia Angelini/Game DK Z e Caterina Brambilla/Iyenda P.
(Nella foto d’archivio Roberto Previtali e Come On Semilly - ph. FISE/M.Argenziano)