Arezzo si prepara ad accogliere 700 binomi e eleggere 11 podi. Presenti i veterinari FISE per il benessere dei cavalli

Saranno 700 in tutto, i binomi che, da mercoledì 11 a domenica 15 luglio, scenderanno in campo, ad Arezzo, per il titolo assoluto seniores, children, juniores, young riders, per i trofei children, juniores e young riders, per i Criterium children, juniores e young riders, e per il Campionato Militare Interforze.

L’Arezzo Equestrian Centre aprirà le porte a tre campi: Dante, Vasari e Boccaccio.

Si preannuncia interessante, l’imminente edizione dell’Assoluto. Basta leggere le adesioni: Filippo Moyersoen, Roberto Arioldi, l’aviere capo Giulia Martinengo Marquet, l’appuntato scelto Bruno Chimirri, l’aviere scelto Luca Marziani, l’assistente capo Vincenzo Chimirri, l’agente del Corpo Forestale Francesca Capponi, l’aviere capo Emilio Bicocchi, il caporale Simone Coata, Juan Carlos Garcia, Antonio Alfonso, il caporale Alberto Zorzi, Andrea Messersì, Natale Chiaudani, il caporale Lucia Vizzini, Davide Kainich, e il campione in carica, primo caporalmaggiore Roberto Cristofoletti.

In questa imminente edizione, la FISE si rende portavoce del clean sport, dedicando una particolare attenzione agli Assoluti, prova che designa uno dei titoli più prestigiosi per la nazione. Un atteggiamento che si traduce concretamente nell’alloggiamento separato, rispetto agli altri, dei cavalli iscritti a quest’ultima prova, con un servizio di vigilanza. “Si tratta di un segnale importante e doveroso da parte della Federazione – ha dichiarato Duccio Bartalucci, coordinatore organizzativo del dipartimento salto ostacoli – per richiamare la prioritaria attenzione sul benessere del cavallo e per tutelare il regolare andamento del più prestigioso titolo di salto ostacoli”.

Sul campo, saranno presenti anche i veterinari federali, con lo scopo di monitorare lo stato di salute dei cavalli impegnati nelle sfide seniores e giovanili. Per questi ultimi, i campionati rappresentano l’ultimo appuntamento utile per la definizione dei binomi che rappresenteranno l’Italia ai prossimi Campionati d’Europa (Ebreichsdorf, Austria, dal 13 al 19 agosto).

“ Lo scopo – ha dichiarato Adriano Sala, capo del dipartimento Veterinario FISE – è quello di prevenire, o eventualmente, individuare le pratiche irregolari, ma è anche un modo di dimostrare che la maggior parte di questo sport è, e rimarrà pulito”.