Camilli e Odense Odeveld sugli scudi. L'Italia, sesta, domani nella finale a squadre
- Categoria: Salto ostacoli
- 31 Agosto 2023
Giornata ricca di emozioni all’Ippodromo Snai San Siro, con il Campionato Europeo di Salto Ostacoli ‘Italia. Open to meraviglia - FEI Jumping European Championship Milano 2023’ che è entrato nel vivo.
La gara odierna ha dato un importante scossone alle classifiche e consegnato i primi verdetti per le 15 squadre in gara: solo le prime 10 domani parteciperanno infatti alla gara che assegnerà le medaglie.
Insieme ai componenti dei Team, in campo torneranno però anche i binomi (in gara a titolo individuale o nelle squadre classificate dall’11° posto in poi) classificati ai primi 50 posti della classifica provvisoria che restano così in lizza per la ‘individual competition’.
Per gli azzurri è stata una giornata complessivamente positiva, con la squadra che ha confermato il sesto posto rimanendo in piena corsa in quello che è il suo obiettivo principale: la qualifica per Parigi 2024.
L’Italia (6ª con 18.42 penalità) dovrà ancora tenere testa all’Austria (5ª con 16.77) e alla Spagna (8ª con 21.59). Più avvantaggiata la Svizzera, terza in classifica (9.92).
Il migliore degli azzurri è stato ancora uno strepitoso Emanuele Camilli con Odense Odeveld capace di uno dei soli 15 netti della giornata che lo ha proiettato al sesto posto individuale con 1.18 penalità.
«Sono molto contento - ha detto -, Odense Odeveld ha confermato di essere un campione: per me è un genio, perché fa tutto con facilità nonostante la giovane età. Quando ho scoperto la sua genialità? A inizio anno, quando abbiamo disputato il primo Gran Premio del Sunshine Tour, in Andalusia».
Con Camilli, nella 'top 50' si sono inseriti anche il primo aviere scelto Giampiero Garofalo, oggi 4 penalità con Max van Lentz Schrans (30° posto; 8.79), il graduato scelto dell’Esercito Italiano Alberto Zorzi, oggi 5 penalità in sella a Highlight W (40º; 12.02) e Francesco Turturiello in gara solo a titolo individuale, oggi 8 penalità con Made In’t Ruytershof (49º; 13.05).
Il quarto cavaliere del team, l’appuntato Emanuele Gaudiano, oggi ha accumulato 19 penalità con Crack Balou (70º; 22.45) e domani gareggerà solo per il risultato di squadra.
Nella competizione a squadre la Svezia (9.51) ha ceduto il comando alla Germania (9.31), mentre in testa alla classifica individuale si è confermato Jans Fredricson con Markan Cosmopolit (0 penalità).
Fuori dalle prime 10, e quindi non ammesse alla finale di domani ed escluse dalla ‘corsa’ al pass olimpico Danimarca (12ª con 37.84) e Portogallo (14º con 49.04).
(Nella foto Emanuele Camilli e Odense Odeveld - ph. Massimo Argenziano)