E' stato sport ad altissimo livello quello andato in scena sul campo di La Baule, per la prima tappa della FEI Nations Cup 2012.
Ben due le squadre capace di chiudere senza errori i primi due round: Belgio e Olanda. A decretare la vittoria, così, è stato uno spettacolare testa a testa tra il belga Gregory Whatelet, in sella alla new-entry Euphony Cadjanine Z, e il veterano Albert Voorn con Tobalio: entrambi i binomi hanno chiuso il barrage con un errore, ma il cronometro ha dato ragione al giovane belga.
Serrano le file Svezia e Germania, che hanno chiuso i due round rispettivamente con 5 e 6 penalità totali, 5° posto ex aequo per Svizzera, Irlanda e Inghilterra, con 12 penalità. Nulla di fatto, invece, per il team francese, che a causa del focolaio di influenza equina che sta mietendo vittime in Normandia ha rinunciato a schierare i primi cavalli e ha mestamente concluso la tappa in fondo alla classifica.
Chéf de piste dell'evento era il francese Frederic Cottier, passato alla storia per aver vinto in sella a Flambeau C per ben tre volte il Gran Premio Roma, che ha ideato i percorsi della Coppa delle Nazioni, impressionando positivamente i cavalieri. “Era un percorso grosso, ma non eccessivo e molto delicato, non abbiamo dovuto far sforzare eccessivamente i cavalli, fattore da non sottovalutare visto l'impegno olimpico imminente”, ha fatto sapere Philippe Le Jeune, campione del mondo in carica.
Cala così il sipario su La Baule e l'attenzione si sposta su Piazza di Siena, dove tutto è pronto per ospitare l'ottantesima edizione dello CSIO Roma, seconda tappa del prestigioso circuito di FEI Nations Cup.

Questa la classifica dopo la prima tappa:

1. Belgio 10
2. Olanda 7
3. Svezia 6
4. Germania 5
5. Irlanda 3
Gran Bretagna 3
Svizzera 3
8. Francia 1