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La FEI ha annunciato l'introduzione di una tessera di riconoscimento per i veterinari che lavorano durante gli eventi di rilievo internazionale, oltre all'obbligatorietà di superare un esame online che mira a verificare le conoscenze degli stessi sui vigenti regolamenti antidoping e sui medicinali ad uso controllato.
Il nuovo sistema, che diventerà effettivo a partire dal 1° giugno prossimo, obbliga i veterinari privati degli atleti, i veterinari delle squadre durante le coppe delle nazioni e quelli autorizzati dai comitati organizzatori a superare un esame online, che mira a verificarne la preparazione. La procedura è semplice: i veterinari interessati, in possesso dei requisiti di eleggibilità necessari, devono fare richiesta di ammissione all'esame attraverso la federazione di appartenenza. Per agevolare i candidati, l'esame può essere effettuato da casa propria, senza la necessità di completarlo in un unico momento. Chi supererà la prova con successo potrà scaricare la tessera di riconoscimento e chiedere di essere accreditato, di volta in volta, dai singoli comitati organizzatori dei concorsi svolti sotto l'egida della FEI. I veterinari che già prestano servizio come FEI official sono esentati dall'esame online, e potranno scaricare il tesserino che li autorizza a lavorare come veterinari ufficiali, o veterinari autorizzati, entro il 31 dicembre 2012. Resta invariata la regola che impedisce di svolgere le due funzioni durante la stessa manifestazione.
“Sia la tessera che l'esame on-line sono gratuiti. La loro finalità è quella di poter monitorare la presenza dei veterinari in sede di gara, incoraggiando la trasparenza delle procedure. La lotta al doping e l'applicazione dei principi di Clean sport sono gli obiettivi primari che la FEI intende perseguire nei prossimi anni”, fa sapere da Losanna Graeme Cooke, direttore del dipartimento veterinario FEI.
Proprio per sottolineare la politica di trasparenza sia gli steward che gli ufficiali di gara FEI saranno in grado di produrre la carta di riconoscimento anche in sede di concorso: la carta è infatti munita di un codice a barre quick-response che può essere riprodotto con una semplice stampante. Accedere alle generalità del possessore del tesserino di riconoscimento sarà semplicissimo: basterà scaricare sul proprio smart-phone un lettore gratuito di codici QR ed effettuare una ricerca nella banca-dati FEI.