Main
San Paolo
Equestro
Kep
Telepass
Official
Saferiding
DeNiroBootCo
Kadermin Vet
Verudus

Londra 2012: chi salirà sul podio del salto?La trepida attesa della sfida olimpica lascia spazio a pronostici e speranze sulle medaglie individuali

C’è aria di pronostici sul web. Il noto sito World Show Jumping ha indicato 10 possibili campioni, per quanto riguarda le medaglie individuali dei Giochi Olimpici di Londra, per la disciplina del salto ostacoli.

Vediamoli insieme.

Nick Skelton e Big Star (Gran Bretagna).

Big Star (Quick Star x Nimmerdor) ha nove anni, ma pur essendo relativamente giovane, ha tutte le potenziali per portare a casa l'oro olimpico. Nella sua carriera ci sono alcune vittorie in categorie internazionali nelle sedi più prestigiose: Aachen, Amburgo, Anversa e Wellington. E’ stato altresì protagonista di un doppio netto in Coppa delle Nazioni a La Baule. Nick Skelton non avrebbe bisogno di presentazioni, ma ricordiamo che è 5° nella ranking FEI e che ha partecipato a non meno di sei giochi olimpici, ha vinto dieci medaglie ai Campionati Europei, sei medaglie Campionato del Mondo, un titolo di Coppa del Mondo e oltre 60 Gran Premi internazionali di vertice.

Rolf-Göran Bengtsson e Casall La Silla (Svezia).

Tra i favoriti c’è anche lui, il campione europeo in carica, numero uno FEI e medaglia d’argento individuale alle Olimpiadi di Pechino. Il tredicenne Casall La Silla (Caretino x Lavall), a lungo primo della ranking FEI WBFSH, si trova attualmente al secondo posto. Bengtsson sembra non avere dubbi sulle qualità del suo compagno, che ha superato i test del Global Champions Tour e della Finale di Coppa del Mondo.

Philipp Le Jeune e Vigo d’Arsouilles STX (Belgio).

Non poteva mancare in questa lista il binomio campione del mondo in carica. Vigo d’Arsouilles (Nabab de Reve x Fleuri de Manoir) ha già ampiamente dimostrato di essere all’altezza delle massime performance. Sarà anche per questo che il suo cavaliere lo ha risparmiato in vista di questo appuntamento. Lo stallone 14enne ha comunque contribuito alla vittoria del Belgio nella Coppa delle Nazioni di La Baule.

Marcus Ehning e Plot Blue (Germania).

Il binomio ha dimostrato quest’anno una forma strepitosa. Plot Blue, stallone di 15 anni (Mr. Blue x Pilot), ha realizzato doppio netto in coppa ad Aachen e ha vinto i GP di Gallo e di Mannheim. Marcus Ehning è 7° nella ranking FEI. Nel suo palmares c’è già una medaglia olimpica: l’oro a squadre a Sydney (2000). E non ci dimentichiamo che stiamo parlando del binomio medaglia di bronzo continentale a squadre 2009, nonché oro mondiale a squadre 2010 e che, nello stesso anno ha vinto la Finale di Coppa del Mondo.

Gerco Schröder e Eurocommerce London (Olanda).

Occhi puntati anche su questo binomio. Schröder è stato protagonista della medaglia d’oro a squadre nei Mondiali di Aachen (2006) e non è di primo pelo. La sua carriera vanta già due partecipazioni olimpiche. Con Eurocommerce London, stallone di 10 anni (Nabab de Reve x Chin Chin), ha firmato l’importante vittoria del GP del Global Champions Tour di Cannes.

Rich Fellers e Flexible (USA).

Wolrd Show Jumping riferisce che si tratta del binomio più simpatico del vertice internazionale. Fellers ha descritto il suo compagno di gara come un animale domestico. "Io lo amo e lui mi ama", ha dichiarato. Fellers e Flexible (Cruising X Flex X Safari) hanno avuto un’incredibile stagione culminata con la vittoria della finale di Coppa del Mondo. Lo stallone 16enne ha collezionato diverse vittorie a Spruce Meadows e a Del Mar.

Edwina Tops-Alexander e Cevo Itot du Chateau (Australia).

E’ forse il binomio più piccolo, a livello di dimensioni, che entrerà nell’arena del jumping. Ma è anche uno dei più grandi protagonisti del mondo, vincitore del Global Champions Tour 2011 e primo nella ranking del circuito 2012, ancora in itinere. Questa è la loro seconda Olimpiade. Itot (Le Tot de Semilly X Galoubet A) ha 16 anni.

Katharina Offel e Vivant (Ucraina).

In sella al suo stallone 14enne (Fuego du Prelet x Landino), la Offel ha concluso magnificamente il GP di Aachen, ove l’anno scorso, in occasione dell’Olympic Trials, ha rubato le luci della ribalta. Ottime le loro potenzialità.

Ben Maher and Tripple X III (Gran Bretagna).

Il binomio bronzo europeo a squadre a Madrid, potrebbe regalare al suo paese un’emozione tripla: una medaglia olimpica per la Gran Bretagna, in Gran Bretagna, con un cavallo di razza britannica. Tripple X III (Namelus R x Catango Z), nato a casa Maher, ha rischiato di essere venduto quando aveva tre anni. “Sembrava alto e brutto”, ha raccontato il cavaliere. Ora il cavallo di anni ne ha dieci, e meno male che Maher ha cambiato idea sulla vendita! Insieme, l’anno scorso, hanno guadagnato il bronzo europeo a squadre a Madrid e vinto la tappa FEI world Cup di Olympia. Quest’anno hanno firmato il Gran Premio GCT di Valencia.

Kevin Staut e Silvana * HDC (Francia).

Kevin Staut è il numero 2 della ranking FEI. Con Silvana può vantare: la medaglia d'argento mondiale a squadre e la medaglia d’argento europea a squadre. La femmina di 13 anni (Corland X Donate X Widor) è stata risparmiata agonisticamente, quest’anno, proprio in vista dell’appuntamento a cinque cerchi.

Reed Kessler e Cylana (USA).

Il sito WSJ ha menzionato la Kessler per premiare la sua giovane età: 18 anni! Questo binomio, molto noto nel suo paese, in questa stagione ha vinto i campionati statunitensi a pari merito con la veterana Margie Engel, e siglato il trionfo a Spruce Meadows. Cylana è una femmina di 10 anni.

E’ chiaro che gli esperti del settore non abbiano a scelto a caso questi nominativi, ma è pur doveroso sottolineare che, in questo sport, nulla è deciso fino al taglio del traguardo dell’ultimo cavaliere e che la storia del salto ostacoli di vertice ricorda numerosi binomi che sbalorditivamente si impongono in vetta.

 

Media Partner
Cavallo Magazine Equestrian Time RDS
Charity

 

Operation Smile

Supplier Gold Span Avantea Logo Berton Rimorchi Horse Nutrition iAiAOH