Main
San Paolo
Equestro
Kep
Telepass
Official
Saferiding
DeNiroBootCo
Kadermin Vet
Verudus

Salto ostacoli: Italia seconda a SopotAthletica firma il suo ritorno in squadra e Lismeen Lancer debutta in Coppa con un doppio netto Sulla Nations Cup di Sopot (Polonia), sventola bandiera tedesca. Con un totale di 4 penalità, la Germania (Thomas Kleis su Questa Vittoria, Kathrin Muller su Shakespeare, Gerrit Schepers su Caroll 5 e Felix Hassmann su Horse Gym's Balzaci) si è aggiudicata la vittoria. L’Italia le sta dietro, in seconda posizione, con 9 penalità. In campo, per l’occasione: Roberto Turhetto in sella a Baretto, (0/4); l’aviere scelto Eleonora Zorzetto con Villeneuve D, (16/5); il caporale Lucia Vizzini con Loro Piana Lismeen Lancer (0/0); e l’aviere capo Giulia Martinengo Marquet in sella a Loro Piana Athletica (0/RIT). Gli azzurri hanno lasciato alle loro spalle le altre 6 squadre scese in campo per contendersi la Coppa delle Nazioni. In terza posizione troviamo la Svizzera, con 20 penalità. A seguire: Belgio, a pari merito con la Danimarca (23 penalità), e Polonia (38). Francia e Finlandia non hanno avuto accesso alla seconda manche.

Questa Coppa delle Nazioni ha segnato il ritorno in squadra di Loro Piana Athletica, che si è fatta valere in prima manche, mentre, nel secondo giro, dopo un errore, è stata ritirata. “La cavalla ha saltato molto bene – ha dichiarato la Martinengo – peccato per quell’errore, commesso da me, che ha pregiudicato la vittoria. A quel punto, con qualunque cavallo, sarebbe stato giusto ritirarsi, perchè non avrebbe ulteriormente danneggiato la nostra posizione. E così è stato. In questi casi è inutile proseguire unicamente a discapito dei cavalli”.

Athletica ritorna e Loro Piana Lismeen Lancer debutta. E lo fa alla grande, con un bel doppio netto. “La sua qualità è il cuore – dichiara la Vizzini – combatte sempre”. Mentre Lismeen Lancer si da da fare per l’Italia, Loro Piana Quinta Roo riposa a casa. “In previsione dei Campionati Italiani, che non posso mancare per onorare l’impegno con la divisa che indosso, e di San Patrignano – ha spiegato l’amazzone azzurra – non potevo chiederle anche questa trasferta. E Prinzess to Heart è ormai maggiorenne. Sentivo che Lismeen Lancer poteva far bene. La sua attendibilità, dopo Verona e Piazza di Siena, è stata ulteriormente confermata sul campo oggi. Ha un grande cuore e sono molto soddisfatta per la sua performance”.

Media Partner
Cavallo Magazine Equestrian Time RDS
Charity

 

Operation Smile

Supplier Gold Span Avantea Logo Berton Rimorchi Horse Nutrition iAiAOH