REINING: GRANDE SUCCESSO DEL CORSO SUL GARDA
- Categoria: Reining
- 07 Agosto 2012
Ha riscosso un esito insperato il clinic per giovani cui ha assistito anche il tecnico federale Filippo Masi La convinzione che il futuro siano i giovani fa ben sperare al mondo del reining.
Il clinic organizzato a inizio agosto presso la struttura dell’Ambrosini Quarter Horse di Castelnuovo del Garda ha dato realmente risultati insperati.
“Considerato l’approssimarsi delle vacanze, avevamo ipotizzato la partecipazione di una quindicina di binomi, ma la FISE ci ha appoggiato in toto nel portare avanti l’organizzazione di questo corso rivolto ai giovani e oggi possiamo dire, con grande soddisfazione, che la risposta è andata oltre ogni più rosea aspettativa. Abbiamo avuto ben 32 giovani amazzoni e cavalieri da tutta Italia, di età compresa tra i 13 e i 20 anni”. Queste le parole del tecnico Filippo Masi, che ha seguito lo svolgimento del corso. “L’ idea vincente è stata quella di mettere insieme cavalieri esperti con cavalieri alle loro prime esperienze di lavoro di gruppo. Di fondamentale importanza la collaborazione con i due tutor rispettivamente dell’equitazione americana Pierre Ouellet e del reining Adriano Meacci, che hanno contribuito alla pianificazione del corso”.
L’elenco dei docenti d’eccezione ci viene fornito proprio da loro, e, come tengono a precisare, “esclusivamente in ordine alfabetico: dato che si tratta dei migliori cavalieri che hanno rappresentato l’Italia agli Europei o ai Mondiali degli ultimi anni. non può esistere un primo o un ultimo. Hanno collaborato con noi: Stefano Angelucci, Davide Brighenti, Max Canu, Cristian Dalla Pozza, Martin Gamper, Mirko Piazzi e Beppe Prevosti”.
Alla fine del corso, tutti i partecipanti hanno sostenuto una “gara prova”. Anche i genitori dei giovani reiner si sono dichiarati molto soddisfatti. Doverosi, per finire, i ringraziamenti a tutti coloro che hanno contribuito al successo dell’iniziativa: partecipanti, accompagnatori, cavalieri, docenti e lo staff del centro ippico che ha fornito un ottimo supporto logistico. Un ringraziamento particolare, poi, alla Federazione che sta dando grande fiducia a questa disciplina.
