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Pratoni 2022: Jung si conferma in testa al Mondiale
Giovanni Ugolotti migliore degli azzurri anche dopo il cross-country. 22 mila le persone presenti oggi ai Pratoni del Vivaro
Michael Jung ha confermato la sua leadership nel Campionato del Mondo di concorso completo in svolgimento ai Pratoni del Vivaro. Con uno degli undici percorsi netti agli ostacoli nel tempo nel cross-country, , in sella a fischerChipmunk FRH il campione tedesco ha quindi mantenuto i 18,8 punti negativi con i quali aveva chiuso la prova di dressage.
Alle sue spalle la britannica Yasmin Ingham con Banzai du Loir (3,2 pn), terza la statunitense Tamra Smith con Mai Baum (24,0 pn).
Nella classifica a squadre la Germania (76,1 pn) è passata in testa davanti a Stati Uniti (77,4) e Gran Bretagna (80,90)
Migliore dei cinque azzurri in gara è stato il caporal maggiore Giovanni Ugolotti, che con Duke of Champions occupa la 30esima posizione in classifica individuale con 40,9 punti negativi. Oggi il binomio italiano ha chiuso la prova di campagna netto agli ostacoli ma con 13,2 penalità per un fuori tempo.
Senza errori ma con un fuori tempo, anche il carabiniere Arianna Schivo con Quefira de l'Ormeau (42esima con 47,7 pn), e l’assistente delle Fiamme Azzurre Evelina Bertoli (45esima con 51,0 punti negativi in sella a Fidjy des Melezes ed in gara solo a titolo individuale.
Un rifiuto (terzo elemento dello scivolo, combinazione numero 7 del percorso) e un fuori tempo, per l’assistente delle Fiamme Oro Marco Cappai con Uter (51esimo con 62,5 pn), mentre per l’appuntato scelto Susanna Bordone con Imperial van de Holtakkers c’è stata l’eliminazione alla combinazione numero 11 (Fischer Corners).
Nella classifica a squadre l’Italia è undicesima (151,1 punti negativi).
Le parole degli azzurri:
Arianna Schivo/Quefira de l’Ormeau: «Sono molto soddisfatta, perché non è mai semplice partire per primi nella squadra, senza riferimenti. L’importante è stato aver portato a casa un bel netto: il mio obiettivo era anche quello di entrare nel tempo ma è fallito per un paio di scelte che mi hanno penalizzato. Il percorso era molto stancante, specie con i saliscendi iniziali, e quindi a metà è stato necessario far rifiatare Quefira che però ha chiuso molto bene».
Marco Cappai/Uter: «L’amarezza c’è come atleta, per aver compromesso l’esito complessivo della squadra in questa prova. Peccato, perché era una gara di cross preparata al meglio. Uter ha dimostrato di essere un fuoriclasse, lo scarto sull’ultimo elemento dello scivolo è arrivato per un’incomprensione, una distrazione che non ci voleva in un’occasione così importante: il salto era molto stretto, c’era tanto pubblico dietro ed è andata così...».
Susanna Bordone/Imperial van de Holtakkers: «Non so davvero spiegarmi i tre scarti di Imperial. È una roba che non aveva mai fatto in precedenza, e peraltro fino a quel punto aveva saltato benissimo. Addirittura allo “scivolo” avevo perso una redine e lui invece non si era scomposto affatto. Sulla combinazione del numero 11, invece, non ne ha voluto sapere: neppure sull’alternativa, né da mano destra né riprovandoci a mano sinistra. Pensavo di chiudere la sua annata qui, a questo punto valuteremo la sua condizione fisica e decideremo se farlo gareggiare altrove prima che finisca l’annata».
Giovanni Ugolotti/Duke of Champions: «Non è mai semplice aspettare quando c’è un rinvio dell’entrata in gara, come oggi, ma ho pensato alle mie cose, in tranquillità, e alla fine non c’è stato alcun problema. Duke of Champions è stato fantastico: avrei voluto e col senno di poi avrei potuto galoppare un po’ più rapidamente per avvicinare maggiormente al tempo, ma sono soddisfatto di come ha saltato e di come ha risposto a tutte le mie richieste. Peccato per la posizione di classifica della squadra, sono ovviamente particolarmente felice di essere il migliore degli italiani».
Evelina Bertoli/Fidjy des Melezes: «Sono felicissima, per il netto di Fidjy e per l’entusiasmo e il tifo che c’erano su ogni ostacolo di un percorso davvero impegnativo. La cavalla di andatura era un po’ forte e alla fine ero più stanca io di lei, ma il sostegno della folla sembrava quello che c’è a New York per la maratona,.. Con urla e bandiere mi hanno sostenuto fino all’ultimo metro».
(Nelle foto: Giovanni Ugolotti/Duke of Champions; Arianna Schivo/Quefira de l’Ormeau: Marco Cappai/Uter; Evelina Bertoli/Fidjy des Melezes)
Michael Jung e la Gran Bretagna in testa dopo il dressage
Italia decima a squadre. Giovanni Ugolotti migliore degli azzurri
Con una prova maiuscola Michael Jung ha chiuso in testa la prova di dressage dei FEI World Championships di concorso completo in svolgimento ai Pratoni del Vivaro. In sella a fischerChipmunk FRH Il campione tedesco ha infatti ottenuto il secondo miglior punteggio di sempre mai registrato in una gara iridata: 18,8 punti negativi, (meglio di lui in passato ha fatto solo la connazionale Bettina Hoy con lo stratosferico 13,9 nel 2002 ai WEG di Jerez de la Frontera).
Alle sue spalle le britanniche Laura Collett con London 52 (19,3 pn) e Yasmin Ingham con Banzai du Loir (22,0 pn). Quarto posto per il sorprendente cinese Alex Hua Tian con Don Geniro (23,7 pn).
La Gran Bretagna è al comando della classifica a squadre con 69,2 punti negativi (nuovo record assoluto per una squadra ai Mondiali). Seguono la Germania con 76,1 e gli Stati Uniti con 76,6.
Oggi sono scesi in campo il caporal maggiore Giovanni Ugolotti, che con Duke of Champions occupa la 24esima posizione in classifica individuale con 27,7 punti negativi, e l’appuntato scelto Susanna Bordone con Imperial van de Holtakkers, 32esima con 30,10.
Con le prove di ieri dell’assistente delle Fiamme Oro Marco Cappai con Uter, 50esima con 32,5 pn e del carabiniere Arianna Schivo con Quefira de l'Ormeau (58esima con 33,3 pn) l’Italia è decima con 90,3 punti negativi.
L'altra azzurra in gara solo a titolo individuale, l’assistente delle Fiamme Azzurre Evelina Bertoli è 30esima con 29,8 punti negativi in sella a Fidjy des Melezes.
Domani i cinque azzurri affronteranno il cross-country secondo la seguente timetable:
Arianna Schivo - ore 10:58;
Marco Cappai - ore 12:22
Evelina Bertoli - ore 13:06
Susanna Bordone - ore 14:14
Giovalli Ugolotti - ore 15:46
Giovanni Ugolotti: «Sono il meglio piazzato in classifica tra gli italiani e quindi sono molto soddisfatto della mia prestazione, specie considerando che ho Duke of Champions solo da un anno. Ho buttato via qualche punto in alcuni movimenti, ma è un cavallo che sta progredendo molto. A squadre siamo a tiro delle posizioni che valgono la qualificazione olimpica, con il cross country di domani la classifica verrà stravolta completamente. È un percorso molto tecnico, bisogna essere pronti a reagire alle situazioni di disagio che verranno a crearsi, specie sui dislivelli».
Susanna Bordone: «Se penso che la caduta di Avenches risale ad appena 68 giorni fa... e invece eccomi qui, grazie al prezioso lavoro del mio team, che ha tenuto Imperial in piena efficienza, e grazie alla mia tenacia. Il dressage non è la specialità più adatta al mio cavallo, ma Laura Conz l’ha preparato al meglio e il feeling con Imperial ha fatto il resto. Sono quindi soddisfattissima per questo punteggio di 30,1»
(Nelle foto e Giovanni Ugolotti con Duke of Champions e Susanna Bordone con Imperial van de Holtakkers - ph. Massimo Argenziano)
Pratoni 2022: i cavalli degli azzurri superano la prima "horse inspection"
È ufficialmente cominciato oggi, mercoledì 14 settembre, con la prima horse inspection, il Campionato del Mondo di Concorso Completo nell’impianto sportivo equestre di Rocca di Papa - Pratoni del Vivaro. I cinque cavalli degli azzurri hanno superato brillantemente la prima ispezione e da domani entreranno in campo per la prima prova di dressage.
Nel frattempo, dopo il sorteggio dell’ordine di partenza delle squadre avvenuto ieri (Italia in campo come tredicesima nazione), il Capo equipe e Team manager della nazionale italiana, Katherine Ferguson Lucheschi ha comunicato anche l’ordine di ingresso degli azzurri in campo.
Prima a partire sarà il Carabiniere Arianna Schivo in sella a Quefira de L’Ormeau, seguiranno nell’ordine l’Assistente capo delle Fiamme oro Marco Cappai su Uter, l’Appuntato scelto Susanna Bordone in sella a Imperial van de Holtakkers e a chiudere il quartetto sarà il Caporal maggiore Giovanni Ugolotti in sella a Duke of Champions. L’Assistente delle Fiamme azzurre Evelina Bertoli in sella a Fidjy des Melezes prenderà parte alla gara iridata a titolo individuale.
Il programma della gara prevede nelle giornate di domani, giovedì e venerdì, il dressage test, poi sabato l’atteso cross-country e domenica chiusura con il salto ostacoli e l’assegnazione delle medaglie. Il Campionato del Mondo dei Pratoni del Vivaro è un appuntamento molto importante per la disciplina del Completo anche perché le prime sette squadre della classifica finale della gara staccheranno un pass per i prossimi Giochi Olimpici di Parigi 2024. Quella dei Pratoni del Vivaro, infatti, è la prima occasione che avranno i Team di Completo per ottenere già adesso una qualifica a cinque cerchi.
NB: Gli azzurri in campo domani giovedì 15 settembre: Schivo (h.10:41), Cappai (h. 15:11), Bertoli (ind. h. 16:54). Azzurri in campo venerdì 16 settembre: Bordone (h. 11.21), Ugolotti (h. 15:59).
(Nella foto © Massimo Argenziano: I cinque azzurri al termine della prima horse inspection)
L'ordine di partenza delle ventisette nazioni in gara
In occasione della cerimonia di inaugurazione dei FEI World Championships di Concorso Completo e Attacchi, in Piazza della Repubblica a Rocca di Papa, alla presenza delle delegazioni dei 27 Paesi partecipanti è stato effettuato oggi il sorteggio dell'ordine di partenza dela competizione iridata per il concorso completo che avranno inizio giovedì ai Pratoni del Vivaro con la prova di dressage.
L’Italia scenderà in campo per tredicesima.
Questo l’ordine completo di partenza: Germania, Irlanda, Canada, Francia, Belgio, Repubblica Ceca, Polonia, Spagna, Olanda, Lituania, Svizzera, Thailandia, Italia, Svezia, Danimarca, Nuova Zelanda, Messico, Ungheria, India, Stati Uniti, Giappone, Gran Bretagna, Australia, Austria, Cina, Ecuador, Brasile.
(Foto Massimo Argenziano)
Pratoni 2022: grande copertura televisiva per un evento "globale"
I FEI World Championships 2022 di concorso completo e attacchi in Italia avranno ogni giorno un’ampia copertura Tv assicurata da RAI Sport HD, con lunghe dirette sui canali RAI Play per i momenti più importanti delle gare e servizi all'interno di tutti i principali contenitori d'informazione. Telecronista sarà Gianluigi Zamponi.
Questo il palinsesto RAI:
CONCORSO COMPLETO
Giovedì 15: ore 14-17.35 dressage
Venerdì 16: ore 14-17.35 dressage
Sabato 17: ore 13.30-16.35 cross country
Domenica 18: ore 14.30-15.45 salto ostacoli
ATTACCHI
Venerdì 23: ore 14.30-17.30 dressage
Sabato 24: ore 14.30-16.30 maratona
Domenica 25: ore 14-16 coni
La copertura televisiva mondiale riguarderà oltre 100 nazioni. Le gare di completo e degli attacchi verranno trasmesse integralmente in diretta streaming su FEI.TV / ClipMyHorse - Clicca QUI.
A Rocca di Papa sarà inoltre possibile seguire in diretta le gare in svolgimento ai Pratoni su un maxischermo installato nel centro cittadino, in Piazza della Repubblica.
Le due settimane di gare ai Pratoni del Vivaro saranno riprese interamente da 40 telecamere, con Andrea Miglio in qualità di ‘head off production’ e ‘TV director’, con un cast di produzione che in gran parte sarà lo stesso utilizzato in occasione dell’Olimpiade di Tokyo 2021.
Durante la prova di cross country del concorso completo, verranno impiegate alcune telecamere speciali ‘hi-speed’, ad alta velocità, che garantiranno fantastici replay, e una ‘cable cam’, una telecamera dinamica che accompagnerà i cavalli sul percorso. Due droni saranno invece gli... occhi televisivi dal cielo.
L’infografica sarà arricchita dai numerosi dati statistici prodotti da Equiratings. Verrà anche impiegato un GPS che aiuterà i telespettatori a seguire i concorrenti durante la gara.
(foto d'archivio © Simone Ferrario)
Pratoni 2022: Completo. Ecco l’Italia per i FEI World Championships
Scelti i cinque binomi che scenderanno in campo dal 14 al 18 settembre ai Pratoni del Vivaro
La Federazione Italiana Sport Equestri ha inoltrato oggi, lunedì 5 settembre, le iscrizioni definitive alla FEI e le convocazioni agli azzurri per i Campionati del Mondo di Completo che si svolgeranno ai Pratoni del Vivaro dal 14 al 18 settembre.
Sono stati individuati i cinque titolari che rappresenteranno l’Italia in occasione dell’evento iridato che andrà in scena nell’Impianto Sportivo Equestre di Rocca di Papa – Pratoni del Vivaro già teatro, tra l’altro, dei Giochi Olimpici del 1960 e World Equestrian Games del 1998.
La squadra italiana sarà composta da:
Assistente Evelina Bertoli su Fidjy des Melezes
Appuntato scelto Susanna Bordone su Imperial van de Holtakkers
Assistente capo Marco Cappai su Uter
Carabiniere Arianna Schivo su Quefira de L’Ormeu
Caporal maggiore Giovanni Ugolotti su Duke of Champions
“La nostra squadra – ha commentato Katherine Ferguson Lucheschi, Team Manager e Capo Equipe del Team Italia – è composta da cinque binomi esperti e ben preparati per la gara che li attende.
I tracciati dei Pratoni del Vivaro richiedono molto impegno e l’allenamento degli azzurri è in corso. Forti di numerose esperienze internazionali, i nostri cavalieri condividono uno spiccato spirito di squadra e feeling che rende la squadra italiana pronta per questa importante avventura di sport”
(Nella foto ©Massimo Argenziano: l’Assistente capo Marco Cappai e Uter in azione)
Presentati al Salone d'Onore del CONI i FEI World Championships 2022 di concorso completo e attacchi
Questa mattina nel Salone d’Onore del CONI sono stati presentati i FEI World Championships 2022 di concorso completo e attacchi, che si disputeranno ai Pratoni del Vivaro (Rocca di Papa) rispettivamente dal 15 al 18 e dal 22 al 25 settembre.
Nella cerimonia ci sono stati gli interventi di Marco Di Paola (Presidente della Federazione Italiana Sport Equestri), Giovanni Malagò (Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano), Nicola Zingaretti (Presidente Regione Lazio), Alessandro Onorato (Assessore Turismo Grandi Eventi e Sport Roma Capitale), Alessia Pieretti (Consigliera Città Metropolitana delegata a Innovazione Tecnologica, Transizione Digitale, Sviluppo Economico, Attività Turistiche, Energia), Veronica Cimino (Sindaca di Rocca di Papa).
È stato letto un messaggio di saluto di Valentina Vezzali (Sottosegretario di Stato con delega allo sport).
Presenti anche due azzurri della 'short list' del concorso completo, Evelina Bertoli e Marco Cappai, e i direttori sportivi delle discipline olimpiche, Francesco Girardi, e non olimpiche, Duccio Bartalucci.
Nella fantastica cornice del Parco dei Castelli Romani, ai Mondiali di concorso completo (15-18 settembre) gareggeranno circa novanta cavalieri e amazzoni di ben 27 nazioni in lizza anche per i “pass” olimpici per Parigi 2024 riservati alle prime sette squadre classificate. Le iscrizioni definitive si chiuderanno nella serata di oggi, da domani sarà quindi noto l'elenco ufficiale dei partecipanti.
I Mondiali di attacchi (22-25 settembre) vedranno invece al via 40 driver di 16 nazioni, nella specialità del tiro a quattro.
Qui di seguito una sintesi degli interventi di questa mattina.
Marco Di Paola (Presidente della Federazione Italiana Sport Equestri): «Se riusciamo a portare eventi importanti in Italia, è grazie alla bellezza del nostro Paese ma anche grazie al coinvolgimento del presidente del CONI, Giovanni Malagò. I Pratoni sono il posto dove molti di noi sono cresciuti, è importante tornarci con un evento così importante a distanza di tanti anni e dopo tante difficoltà. E questo nel segno della compatibilità, della sostenibilità e dell’inclusività, che sono i valori aggiunti a quelli del nostro sport. Dovrà poi essere un evento sostenibile perché dobbiamo lasciare un posto migliore di quello che abbiamo trovato e l'evento sportivo dovrà essere un'occasione di rilancio».
Giovanni Malagò (Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano): «Questi Mondiali, una manifestazione di grande prestigio, sono un premio al grande lavoro della FISE, specie nel periodo di stallo imposto dal Covid. I Pratoni sono un filo rosso con le Olimpiadi, a 62 anni da quella romana, con lo sport italiano che ancora vive grazie agli impianti di allora. Proprio la “legacy” è un punto di riferimento fondamentale per il CIO: vogliono tornare dove è successo qualcosa, e questo è uno dei motivi per cui il presidente Thomas Bach, nella sua visita a Roma, sarà ai Pratoni dal 16 sera al 18 mattina. Il recupero della struttura è un risultato esaltante, la volontà è quella di utilizzarla in futuro anche per altri sport come magari il triathlon e l’atletica».
Valentina Vezzali (Sottosegretario di Stato con delega allo sport): «La collaborazione interistituzionale è stata fondamentale per restituire dignità e funzionalità alla struttura dei Pratoni, che oggi sono tornati a rappresentare il luogo ideale per ospitare eventi sportivi di respiro internazionale e per promuovere le bellezze dei Castelli Romani e tutto il territorio metropolitano».
Nicola Zingaretti (Presidente Regione Lazio): «Come Regione Lazio abbiamo investito con fiducia nel progetto dei Pratoni per il rilancio definitivo di quello che era uno dei tanti paradossi della realtà italiana, recuperando un’area e una struttura che sono state tra i simboli di un’Olimpiade. Lo spirito è stato quello di recuperare il bello, in questo caso i Pratoni, per riconsegnarlo a Rocca di Papa in tutto il suo splendore per un futuro che lo veda al centro di tante altre occasioni».
Alessandro Onorato (Assessore Turismo Grandi Eventi e Sport Roma Capitale): «Questo evento è l’ennesima prova provata che con la cooperazione tra le istituzioni si può riportare Roma al centro del mondo. E lo sport è in grado di sfruttare al meglio le fantastiche location offerte dalla città e dai suoi dintorni».
Alessia Pieretti (Consigliera Città Metropolitana delegata a Innovazione Tecnologica, Transizione Digitale, Sviluppo Economico, Attività Turistiche, Energia): «Questa dei Mondiali è stata un’opportunità importante per utilizzare al meglio il lavoro già avviato da tempo con la nostra idea di rilancio e valorizzazione del territorio. E facendo squadra, con le altre istituzioni, il risultato finale di questa cooperazione porta a un traguardo di eccellenza al quale però in futuro ci piacerà aggiungerne altri».
Veronica Cimino (Sindaca di Rocca di Papa): «È un onore ospitare una manifestazione di questa importanza in quello che è il gioiello di Rocca di Papa, il Parco dei Castelli Romani. Da soli non si va da nessuna parte, con la collaborazione instaurata con la FISE e le altre istituzioni si arriva invece a risultati come quello del pieno recupero e del rilancio dei Pratoni. Una manifestazione che ci ha permesso anche di intervenire sull’intero comprensorio e di portarlo all’attenzione del mondo intero».
Photo © Massimo Argenziano
Pratoni 2022 annuncia il suo supporto alla International Grooms Association
La partnership firmata tra i FEI World Championships di concorso completo e attacchi dei Pratoni del Vivaro e l'International Grooms Association (IGA) segna una tappa chiave sulla strada per il miglioramento della rappresentanza e del supporto per i groom professionisti.
Nella scorsa primavera si era già registrato un fondamentale passo in avanti per i groom, che cercano una rappresentanza formalizzata all'interno della governance dopo che la FEI ha ufficialmente riconosciuto l'International Grooms Association.
L'organizzazione senza scopo di lucro fondata da Lucy Katan e assistita dal contributo di groom professionisti e leader del settore in tutto il mondo ha dedicato la maggior parte delle sue risorse a fornire il supporto e le risorse necessarie per i groom, che da tempo non hanno voce o riconoscimento.
"Questo è molto significativo in quanto, grazie alla creazione dell'IGA, per la prima volta in assoluto i groom internazionali hanno avuto riconoscimento e voce alla vigilia di un evento così importante come i FEI World Championships di concorso completo e attacchi", è affermato nel comunicato che ha annunciato la partnership.
I componenti di questa partnership includono maggior supporto e visibilità per i groom che accompagneranno i cavalli in Italia. Un loro rappresentante sarà nominato come referente sia per il concorso completo che per gli attacchi, svolgendo un ruolo simile a quello del rappresentante dei cavalieri e garantendo così una comunicazione diretta tra i groom e l'IGA. Durante la settimana dei FEI World Championships si terrà anche un briefing dei groom del concorso completo.
I groom saranno anche indicati nel programma dell'evento, oltre che nella grafica e nei risultati televisivi, e in questo modo avranno maggiore visibilità a livello globale.
"Siamo lieti che Pratoni 2022 abbia riconosciuto il ruolo fondamentale dei groom e che abbia recepito i nostri suggerimenti e agito secondo quelli", ha affermato Lucy Katan, direttore fondatrice di IGA. "Ci auguriamo che questi FEI World Championships di concorso completo e attacchi diventino un fiore all'occhiello per questa competizione internazionale, grazie al miglioramento dell'ambiente di lavoro dei groom".
A questi sentimenti ha fatto eco il presidente della Federazione Italia Sport Equestri, Marco Di Paola: "Dall'inizio della realizzazione di quanto necessario per la migliore riuscita dei FEI World Championships, abbiamo progettato strutture che supportino i groom al meglio. Dai Test Event dello scorso maggio abbiamo ricevuto feedback particolarmente positivo e siamo molto lieti di lavorare con l'IGA e, naturalmente, con i groom di tutto il mondo, così importanti per il successo di questi campionati".
L'IGA invita i groom che lavorano per i cavalieri di tutto il mondo ad associarsi. L'obiettivo dell'IGA è quello di fornire un'opportunità per riconoscere, educare e supportare coloro che lavorano più duramente per mantenere i cavalli, gli atleti equini del nostro sport, felici, in salute e performanti al meglio. Per saperne di più ed associarsi clicca QUI
Press Release www.eventingnation.com
Nella foto: Tyler Held, capo groom di Jennie Brannigan, con FE Lifestyle. Photo by Tilly Berendt.
Ai Pratoni del Vivaro 51 nuove piante per l’Impianto Sportivo Equestre di Rocca di Papa
Quarantuno querce (Quercus Robur e Quercus Cerris) e dieci aceri (Acer Campester), tutti provenienti dal medesimo vivaio e di stessa età, sono stati messi a dimora sui terreni dell’Impianto Sportivo Equestre di Rocca di Papa, ai Pratoni del Vivaro.
Nella visita effettuata ieri, al termine di una riunione operativa del Comitato Organizzatore dei FEI World Championships 2022 di concorso completo e attacchi del prossimo settembre, il Presidente della FISE, Marco Di Paola, e la Sindaca di Rocca di Papa, Veronica Cimino, hanno potuto constatare con soddisfazione la chiusura dei lavori.
La sostituzione di altrettante piante - vetuste, malate o già cadute - è stata infatti curata dalla Federazione Italiana Sport Equestri che, nel quadro dei lavori di riqualificazione dell’area già iniziati da mesi per ospitare al meglio il doppio campionato mondiale, ha concordato l’operazione con l’avallo del Comune di Rocca di Papa e il nulla osta forestale del Parco dei Castelli Romani.
Un agronomo incaricato dalla FISE ha operato una accurata valutazione dello stato di salute dell’intero patrimonio di alberi presente all’interno della tenuta e individuato le 51 piante, per la maggior parte conifere, che sono state abbattute con l’impegno di sostituzione.
L’area, famosa nel mondo dell’equitazione per aver ospitato gare internazionali di massima levatura sin dal 1960 (nell’occasione fu inaugurata come sede olimpica dei Giochi di Roma), si prepara ad accogliere i migliori atleti e cavalli del panorama internazionale e decine di migliaia di spettatori in arrivo da cinque continenti.
Magico maggio ai Pratoni del Vivaro
Con i Test Event ricca anteprima del doppio appuntamento iridato di settembre
La preparazione dei FEI World Equestrian Championships 2022 Eventing and Driving è entrata nel vivo e il Comitato Organizzatore lavora a pieno regime. Anche il servizio biglietteria on line e l’area accomodation sono ormai attivi.
Il fatto che un evento di questa caratura si disputi ai Pratoni del Vivaro, alle porte di Roma, la città eterna, ha il suo peso. A giudicare dal numero delle richieste di informazioni che stanno arrivando, il flusso di ospiti stranieri che assisteranno all’evento si preannuncia, quanto a numeri, molto importante.
L’attesa cresce, e la buona notizia per gli appassionati è che nell’impianto dei Castelli Romani non bisognerà attendere il prossimo settembre per vivere in anticipo quei momenti di grande sport ed emozione che le gare di massimo livello di concorso completo e attacchi possono assicurare.
Nell'Impianto Sportivo Equestre di Rocca di Papa - Pratoni del Vivaro verranno infatti organizzati a metà maggio due importanti appuntamenti, validi come Test Event per le gare dei FEI World Equestrian Championships 2022 Eventing and Driving. A quattro mesi da quello che sarà l’evento clou dell’anno, è facile prevedere che molti dei più importanti cavalieri e driver del panorama internazionale approfitteranno di questa occasione per testare i propri cavalli sui terreni che saranno palcoscenico dei mondiali.
Il primo appuntamento è con il concorso completo dall’12 al 15 maggio. La valenza di questo Test Event, un CCI4*-S, è rafforzata dal fatto che questa gara inaugura il prestigioso circuito FEI Eventing Nations Cup 2022 e sarà anche valida per l’assegnazione di titolo e medaglie del Campionato Italiano Senior della specialità.
Il secondo Test Event è per gli attacchi dal 19 al 22 maggio. Quello che andrà in scena sarà un appuntamento internazionale che coinvolgerà a 360 gradi tutte le differenti espressioni di questa disciplina: tiri a quattro (quelli che saranno in campo per i mondiali), singoli e pariglie, sia con cavalli che con pony.
Per i Test Event di maggio saranno ultimati tutti i campi di esercizio e di gara, oltre che le scuderie e molte infrastrutture realizzati con l’utilizzo dei più moderni e sofisticati materiali. Il collaudo sarà interessante anche in funzione della verifica del funzionamento di tutti i servizi tecnici primari per lo svolgimento delle gare di settembre.
Due discipline, due fine settimana consecutivi, otto giornate di grande sport
Sarà un settembre indimenticabile quello che si preannuncia all’Impianto Sportivo Equestre di Rocca di Papa che ospiterà ai Pratoni del Vivaro i Campionati Mondiali FEI 2022 di Concorso Completo e Attacchi.
Ben otto giornate di gara suddivise in due fine settimana. CLICCA QUI PER IL PROGRAMMA DETTAGLIATO
Si parte con il Concorso Completo (15-18 settembre) per poi chiudere con gli Attacchi (22-25 settembre).
Il format dei due campionati mondiali è quello classico, con le prime due giornate di giovedì e venerdì riservate al test di dressage (15-16 settembre Concorso Completo e 22-23 settembre Attacchi) seguite il sabato (17 e 24 settembre) dalle spettacolari prove di campagna (rispettivamente cross-country e maratona) e quindi da quelle conclusive delle domeniche (18-25 settembre). In queste ultime giornate, che definiranno l’assegnazione delle medaglie iridate, i cavalieri del concorso completo affronteranno il percorso di salto ostacoli e i guidatori degli attacchi la prova dei coni.
E’ inglese la vincitrice del viaggio premio ‘EquiRatings - Big Christmas Giveaway’
Rosie Sharpe, studentessa del Kent al secondo anno della facoltà di veterinaria e appassionata completista, ricorderà con il sorriso il debutto del 2022, anno che le regalerà un viaggio e soggiorno per due persone ai Pratoni del Vivaro durante i FEI World Championships di Concorso Completo (15-18 settembre).
Il premio è stato messo in palio nella tradizionale lotteria di Natale ‘Big Christmas Giveaway’ organizzata dalla compagnia britannica EquiRatings che è partner dell’organizzazione dell’evento. Rosie è stata la più fortunata tra i 3.300 partecipanti.
“Quando ho appreso la notizia sono rimasta letteralmente scioccata - ha commentato. - C'è voluto un po' per rendermi conto di quale fortuna mi sia capitata. Sono molto emozionata e non vedo l'ora che arrivi settembre”. Rosie monta in concorso completo in categorie BE100 e spera di poter passare quest'anno ai Novice e, “chissà, forse anche a gare internazionali”.
L'unica volta in cui ha lasciato la Gran Bretagna per andare da spettatrice fuori dai confini è stato tre anni orsono, a Pau, in Francia. “È stato fantastico, una sensazione decisamente diversa rispetto a quella delle gare internazionali cui ho assistito nel mio paese”. Rosie ha già confermato che sarà ai Pratoni del Vivaro in compagnia della mamma. “Non conosco i Pratoni del Vivaro ma mi sono documentata dopo la vittoria del premio e mi sembra un luogo bellissimo. Davvero non sto nella pelle. Sarà stupendo vedere dal vivo i migliori del mondo e ovviamente il mio cuore di tifosa sarà vicino al fantastico Team GB”.
(Nelle foto: Rosalinde Canter, campionessa mondiale di concorso completo in carica - WEG Tryon 2018. Photo FEI/C.Tanière; Boyd Exell, campione mondiale di attacchi in carica - WEG Tryon 2018. Photo FEI/C.Tanière; Rosie Sharpe. Archivio privato)