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Chiusura uffici il 2 novembre
Si comunica che, secondo quanto stabilito dal CONI, anche gli uffici della Federazione Italiana Sport Equestri resteranno chiusi nella giornata di venerdì 2 novembre.
Comunicato della Federazione
In merito al deprecabile episodio che ieri, domenica 28 ottobre durante una gara in Arena FISE (Fieracavalli Verona), ha visto protagonista un giovane cavaliere diciottenne intento a frustare con violenza, dopo una fermata, il suo cavallo e a rivolgersi in modo offensivo contro il pubblico, la Federazione Italiana Sport Equestri informa che il giovane in questione è stato subito richiamato e squalificato dalla giuria di gara.
Gli atti di questa spiacevole vicenda sono stati inoltrati dal Presidente di Giuria agli Organi di Giustizia per le opportune valutazioni e le conseguenti decisioni disciplinari.
Si ritiene che il cavaliere si sia già reso conto di aver adottato un comportamento assolutamente scorretto, ad ogni modo la FISE vuole rimarcare, che quanto accaduto è assolutamente lontano dai valori che gli sport equestri veicolano ogni giorno dentro e fuori dai campi.
TRASPORTO CAVALLI: MIT e Viminale aprono tavolo di confronto con FISE e FITETREC-ANTE
Presidente FISE Marco Di Paola esprime grande soddisfazione
Il Ministero dell’Interno e il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti apriranno il 5 novembre prossimo il Tavolo di confronto con la Federazione Italiana Sport Equestri (FISE) e la Federazione Italiana Turismo Equestre e Trec (FITETREC-ANTE), in merito alla circolare interministeriale relativa al trasporto di equidi per competizioni sportive o finalità ludiche.
È quanto emerge dalla nota congiunta, emessa proprio questo pomeriggio, da parte dei due Ministeri. “Il tavolo di confronto – si legge nella nota - sarà avviato per discutere degli eventuali problemi applicativi e ricevere eventuali suggerimenti di coordinamento tecnico”.
Grande soddisfazione da parte delle due Federazioni, che negli ultimi giorni avevano inoltrato una lettera ai Ministri Matteo Salvini e Danilo Toninelli, per richiedere proprio un confronto sulla circolare, che avrebbe messo in seria difficolta il mondo dell’associazionismo sportivo dilettantistico, con particolare riferimento agli sport equestri.
Una notizia che arriva proprio mentre è in corso la 120ª edizione della Fieracavalli di Verona, uno dei più importanti appuntamenti internazionali, che vede il cavallo protagonista a 360 gradi richiamando appassionati da tutto il mondo.
“Sono molto soddisfatto che il Governo abbia accolto la nostra richiesta”, ha commentato a caldo il Presidente FISE Marco Di Paola. "Quello che sembrava un duro colpo al mondo delle Associazioni sportive dilettantistiche che fanno riferimento agli sport equestri, - ha aggiunto Di Paola - si è trasformato in un’importante occasione per chiarire definitivamente le problematiche del trasporto dei cavalli sportivi e di quelli impiegati nel turismo equestre. L’intenzione di FISE e Fitetrec ANTE è sempre stata quella di tutelare le ASD, impegnate tutti i giorni a promuovere gli importanti valori che gli sport equestri veicolano. Ringrazio pertanto i Ministri Salvini e Toninelli e il Sottosegretario di Stato Giorgetti per la disponibilità dimostrata”, ha concluso il numero uno della FISE.
Giacomo Casadei: "a Verona per stupire, poi mi trasferisco in Belgio"
Giacomo Casadei ha 16 anni, compiuti a settembre. Se gli chiedete quando ha cominciato a montare a cavallo lui vi spiazza rispondendo secco: “Da sempre”. Punto. Freddo in sella come un veterano, non si scompone neppure quando i suoi piedi sono ben piantati a terra. Tre settimane fa ha conquistato a Buenos Aires l’oro alle Olimpiadi Giovanili.
“Cavolo, ma allora ho vinto” è stata la sua reazione a caldo dopo il salto dell’ultimo cavaliere del barrage, un argentino che nonostante un tifo pazzesco ha fatto peggio di Giacomo. Per poi aggiungere: “Comunque i percorsi non erano difficili, facili direi”. Dice la mamma Marcella: “Niente lo scalfisce, è fatto così. Parla il minimo, gli piacciono i fatti. Parla più con i cavalli. Niente discoteche, poca baldoria, la sua vita ora sono i cavalli”. A maggio Casadei ha partecipato alla sua prima Piazza di Siena e si approcciò all’appuntamento romano in questo modo: “Non mi aspettavo la convocazione, ma ora che ci sono vediamo come andrà”. Giacomo è un ragazzone alto e forte. Dicono di lui che fino a qualche anno fa era piccolino e pure paffutello.
L’età dello sviluppo ha messo tutto a posto. La sua carriera sportiva è stata fulminante e in questa precoce esplosione un ruolo decisivo lo hanno giocato papà Mirco (cavaliere e già campione italiano) e la mamma. Pronti via e per Giacomo arrivò subito la vittoria al Memorial Dalla Chiesa e le prime medaglie europee giovanili. Una scalata continua con molte vittorie anche in Gran Premi nazionali, senza inciampi fino all’anno di grazia 2018. Roma, Olimpiadi e ora Jumping Verona. “Sono a Verona con ottime sensazioni perché i cavalli stanno bene. Se mi aspettavo di essere tra gli azzurri per la tappa di Coppa del mondo? No, voglio chiarire, nessuna delusione. Sono felicissimo così”. Il futuro è già scritto: “Ho ricevuto un’offerta da Stephan Conter, la scuderia con la quale lavora già Lorenzo De Luca. Dal 2019 sarò in Belgio, sarà una esperienza entusiasmante. Voglio crescere”.
(Nella foto: JV/Grasso: Giacomo Casadei)
Trasporto cavalli: dura presa di posizione di FISE e Fitetrec-ANTE
Di Paola e Silvestri scrivono ai Ministri Salvini e Toninelli chiedendo la sospensione della circolare del 15 ottobre. La FISE affiancherà i propri enti affiliati nella difesa giudiziaria per eventuali accertamenti
Durissima e unitaria presa di posizione della Federazione Italiana Sport Equestri e della Fitetrec-ANTE relativa alla circolare del 15 ottobre scorso (leggi qui la circolare)) che, come un fulmine a ciel sereno, è stata emanata dal Ministero degli Interni e dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per regolamentare la disciplina del “Trasporto degli equidi per competizioni sportive o finalità ludiche”.
Il Presidente FISE Marco Di Paola, e il Presidente Fitetrec-ANTE, Alessandro Silvestri hanno scritto oggi, lunedì 22 ottobre, una lettera a firma congiunta al Ministro degli Interni, On. Matteo Salvini e al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Sen. Danilo Toninelli, chiedendo l’immediata sospensione dell’efficacia della stessa circolare e la convocazione di un tavolo di concertazione rappresentativo di tutte le Istituzioni e dei soggetti che a vario titolo sono realmente coinvolti nella tematica e nella filiera.
Il mondo di FISE e Fitetrec-ANTE, infatti, rappresentano non solo circa 2.400 enti affiliati senza scopo di lucro che operano per la diffusione e la pratica degli sport e del turismo equestre, ma anche 150 mila tesserati e 30 mila cavalli, che svolgono discipline sportive equestri sotto l’egida del CONI.
La circolare sui trasporti appena emanata, secondo Di Paola e Silvestri, risulta inaccettabile per il mondo dell’associazionismo sportivo, in quanto trascura l’esistenza e la realtà di tutto il settore sportivo e, in alcuni punti, contraddice anche dati normativi e indirizzi giurisprudenziali o circolari delle Autorità coinvolte in materia.
La Federazione Italiana Sport Equestri affiancherà nella difesa giudiziaria gli Enti affiliati che subiranno accertamenti in applicazione di questa circolare e contribuirà alle spese legali per tutelare i diritti dei propri Affiliati.
“Ho firmato insieme al presidente Silvestri – ha detto il numero uno della FISE Marco Di Paola- una richiesta ai Ministeri competenti per chiedere la sospensione della circolare emessa. Riteniamo che la stessa non tenga in assoluta considerazione il mondo dello sport e in particolare dello sport equestre, rappresentato in ambito CONI a vario titolo da FISE, Fitetrec-ANTE o dagli Enti di Promozione Sportiva. In questo modo non si fa altro che danneggiare un intero settore, in cui gli enti affiliati operano a favore dei tesserati per consentire la pratica sportiva a costi contenuti e non hanno finalità di lucro. È stato un errore di valutazione dei Ministeri – ha aggiunto Di Paola – non contattare le Federazioni, quando al contrario sembra che la circolare sia stata concertata esclusivamente con una neonata associazione che rappresenterebbe gli interessi di alcuni imprenditori del settore autotrasporti. Si è trattato di un colpo di mano da parte di una categoria imprenditoriale a danno di un mondo fatto di appassionati dello sport, del cavallo che svolgono anche attività per la riabilitazione equestre. Chiediamo ai Ministeri competenti un confronto in tempi brevi per far valere gli interessi del nostro mondo”.
È possibile consultare il testo della lettera a questo link.
FISE Lombardia: Vittorio Orlandi è il nuovo Presidente
Eletto oggi, lunedì 15 ottobre, con il 66,17% delle preferenze
Vittorio Orlandi è il nuovo Presidente del Comitato regionale FISE Lombardia. L’elezione è avvenuta oggi, lunedì 15 ottobre, al termine dell’assemblea elettiva svoltasi presso il Centro Congressi Stella Polare di Rho (Mi) e presieduta dall’ex Commissario FISE e attuale Presidente della Federazione Italiana Cronometristi, Gianfranco Ravà.
Il Cavalier Orlandi, già Presidente FISE dal 2015 al 2017, ha ottenuto la vittoria con il 66,17% delle preferenze e 1342 voti, contro i 503 ottenuti da Emilio Roncoroni e i 183 conseguiti da Gianluca Paracciani.
Al termine delle elezioni il Consiglio regionale del Comitato lombardo sarà cosi composto: Milena Ambrosetti (137), Giulio Panzeri (137), Marina Scolari (127); Lorenzo Parillo (118), Diego Vanoli (115), Massimo Nova (114) e Marco Petrelli (108).
Eletto in Consiglio in rappresentanza dei Tecnici Massimo Cesaretto (59). Sederanno in Consiglio in rappresentanza dei Cavalieri e dei Cavalieri Proprietari rispettivamente Alessandro Colombo (29) e Aurelio Triscari Binoni (13). Alla tornata elettorale hanno preso parte 273 circoli (302 gli aventi diritto a voto; affluenza 90,4%), 109 tecnici, 72 cavalieri e 39 proprietari.
Il Presidente FISE Marco Di Paola ha sentito il neo Presidente Orlandi per congratularsi e augurare buon lavoro, a nome proprio e del Consiglio Federale.
“Non mi aspettavo un risultato di questo genere – ha commentato Vittorio Orlandi – ma non posso negare che mi ha fatto un gran piacere, soprattutto per la Lombardia. La mia preoccupazione era che la regione fosse spaccata in tre parti, ma invece la Lombardia si è dimostrata compatta. È un importante dato che mi consentirà di lavorare con spirito positivo con i centri ippici, i tecnici, i cavalieri e i cavalieri proprietari. Il mio obiettivo, fin da subito, - ha concluso Orlandi - sarà quello di mettere in campo grande collaborazione con loro che sono gli attori e con tutta la base”.
(Nella foto: Il Presidente Vittorio Orlandi con il Consiglio Regionale eletto, insieme al Presidente dell'Assemblea, Gianfranco Ravà e al Segretario Generale FISE, Simone Perillo)
FISE: successo per l'edizione 2018 di Tennis & Friends
Nell’ambito dell’evento dedicato alla prevenzione, oltre 450 bambini hanno ricevuto il battesimo della sella
Grande successo per l’edizione 2018 di Tennis & Friends che si è chiusa oggi, domenica 14 ottobre, al termine di due giornate rivolte alla prevenzione, proprio nel cuore pulsante dello sport italiano: il Foro Italico a Roma.
Anche quest’anno la Federazione Italiana Sport Equestri ha risposto presente all’appello partecipando attivamente all’iniziativa che ha visto la presenza di migliaia di visitatori. È di oltre 450 (in due giornate) il numero dei bambini che hanno ricevuto, sotto l’attento sguardo dei tecnici della FISE e con la collaborazione del Comitato regionale FISE Lazio, il tradizionalissimo battesimo della sella. Attraverso il format del Pony City, che la Federazione ha voluto proporre a Tennis & Friends i giovani ospiti della FISE hanno avuto la possibilità di conoscere i bisogni e le necessità dei cavalli, nozioni basilari su ippologia, alimentazione dei pony, mascalcia e infine hanno potuto anche ammirare il mondo ad altezza di sella.
Alla presenza del Presidente federale, Marco Di Paola e del Segretario generale, Simone Perillo, diversi sono stati gli atleti degli sport equestri che hanno fatto da testimonial durante l’evento. Leonardo Tiozzo (Dressage),Luigi Del Prete, Alessandra Bonifazi ed Elisa Ottobre (Salto ostacoli), Leonardo Fraticelli (Completo), Francesca Salvadè (Paradressage) hanno presenziato durante la manifestazione mettendo l’accento sull’importanza del binomio sport prevenzione. Insieme a loro, come preannunciato anche Fosco Girardi. L’agente delle Fiamme Azzurre, medaglia di bronzo a squadre ai Campionati Europei Young Riders di completo, è stato il protagonista di alcune appassionanti partite di paddle sui campi del Foro Italico. Tutti gli atleti presenti con l’immancabile mascotte federale, Tony il Pony, hanno partecipato a un brindisi nello stand di Intesa Sanpaolo, main sponsor della FISE.
Grandi emozioni nella giornata conclusiva a margine della premiazione finale, momento in cui sono state celebrate le due medaglie (oro squadra mista e argento femminile) conquistate dall’Italia in occasione degli ultimi Campionati Europei di Polo di Villa a Sesta. Presenti per l’occasione anche il Direttore sportivo delle discipline non olimpiche, Duccio Bartalucci, il Responsabile del Dipartimento Polo, Alessandro Giachetti (appena rientrato da Buenos Aires dove la nazionale giovanile ha preso parte a un torneo dimostrativo ai Giochi Olimpici giovanili), il coach della Nazionale italiana femminile di Polo, Franco Piazza e il noto attore, appassionato giocatore di polo, e uno dei volti di Tennis & Friends, Roberto Ciufoli.
Anche quest’anno presente “Equitazione sport e salute”. L’evento nasce dall’incontro tra passioni sotto un unico denominatore: Sport-Salute. La Nazionale Equitazione Sport e Salute, testimonial dell’iniziativa sociale disputerà una partita di calcio tra ex calciatori professionisti, sportivi, personaggi dello spettacolo e cavalieri in occasione della prossima edizione di Cavalli a Roma. È questa un’iniziativa rivolta alla divulgazione delle problematiche relative a una malattia insidiosa come il morbo di Crohn.
Tennis & Friends è un evento dedicato alla prevenzione, ai corretti stili di vita e alla diagnosi precoce di diverse patologie per tutti i cittadini romani, e non solo. Si tratta di uno dei più importanti eventi sociali nell’ambito della prevenzione che unisce Salute, Sport, Solidarietà e Spettacolo.
Ormai giunto alla sua ottava edizione è realizzato in collaborazione con la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS e CONI, con il sostegno della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero della Salute, Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, Regione Lazio, Roma Capitale, della Polizia di Stato, dell’Aeronautica Militare, Vigili del Fuoco, Carabinieri e Fondazione Ania. Partecipano le maggiori federazioni sportive come la Federazione Italiana Tennis, la Federazione Italiana Sport Equestri, la Federazione Italiana Rugby e da quest’anno anche la Federazione Italiana Golf, Federazione Italiana Pallacanestro, Federazione Italiana Pallavolo, Federazione Italiana Badminton e Federazione Italiana Di Atletica Leggera.
L’evento, divenuto ormai un appuntamento tradizionale per il grande pubblico, ha rinnovato e ampliato quest’anno l’area sanitaria: il Villaggio della Salute si è esteso per oltre 18.000 mq, e si è articolato in 30 aree specialistiche, 80 postazioni sanitarie e 24 ecografiche, dove l’equipe medica, composta da 180 figure professionali tra medici e operatori sanitari della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, ha eseguito gratuitamente visite specialistiche con esami diagnostici approfonditi.
La Federazione Italiana Sport Equestri a Tennis & Friends
L'evento voluto per puntare i riflettori sul binomio "sport e salute" si svolgerà nel fine settimana al Foro Italiaco a Roma
La Federazione Italiana Sport Equestri sarà presente anche quest’anno a Tennis and Friends. Presente fino dalla prima edizione la FISE continua a puntare sui temi legati alla salute, considerando lo sport come un imprescindibile strumento di prevenzione.
L’evento che ormai fa tappa fissa da qualche anno al Foro Italico si svolgerà sabato 13 e domenica 14 ottobre, ma nella giornata di venerdì 12, spazio alle scuole che avranno la possibilità di prendere parte alle numerose attività didattiche in aree interamente dedicate alla lotta contro il bullismo e alla sana alimentazione.
La Federazione Italiana Sport Equestri proporrà per tutte le giornate al Foro Italico il format di Pony City. Uno spazio dedicato ai giovani e al mondo del pony in cui bambini e ragazzi avranno la possibilità – sotto l’attenta guida dei tecnici della Federazione – di conoscere il variegato mondo del cavallo: dall’alimentazione, alle prime nozioni di ippologia o mascalcia, fino ad arrivare alla cura e al governo di questo splendido essere vivente, da millenni al fianco dell’uomo. Durante il fine settimana sarà possibile prendere parte anche al battesimo della sella; un momento in cui i più giovani avranno la possibilità di provare l’ebbrezza di osservare il mondo, per la prima volta, ad altezza di sella.
Tennis and Friends, oltre ad essere un importante momento di divulgazione della prevenzione vedrà scendere in campo, questa volta non a cavallo, anche alcuni atleti in rappresentanza del Team Italia degli sport equestri. Hanno già assicurato la loro presenza Leonardo Tiozzo (Dressage), Francesca Salvadè (Paradressage), Luigi Del Prete e Alessandra Bonifazi (Salto ostacoli). Accanto a loro anche l’atleta del completo, medaglia di bronzo ai Campionati Europei Young Rider della disciplina, Fosco Girardi. L’agente delle Fiamme Azzurre sarà un inedito protagonista di un’appassionante partita di Paddle proprio sul campo realizzato al Foro Italico.
Nell’area della FISE al Foro Italico spazio anche a “Equitazione sport e salute”. L’evento nasce dall’incontro tra passioni sotto un unico denominatore: Sport-Salute. Sono tante le persone che hanno messo a disposizione tempo ed energie per dare vita alla Nazionale Equitazione Sport e Salute, che disputerà una partita di calcio tra ex calciatori professionisti, sportivi, personaggi dello spettacolo e cavalieri in occasione della prossima edizione di Cavalli a Roma.
Un’iniziativa rivolta alla divulgazione delle problematiche relative a una malattia insidiosa come il morbo di Crohn.
Call ‘Fratelli di Sport’
Per valorizzare la figura di tecnici impegnati sui temi sociali
In continuità con gli anni scorsi il CONI e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali intendono proseguire il progetto ‘Sport e Integrazione’, nato nel 2015 per dare spazio e voce alle esperienze di inclusione provenienti dalle società sportive del territorio.
Nel 2018 questo avviene con la diffusione della CALL ‘Fratelli di Sport’ - PER TECNICI IMPEGNATI NEL SOCIALE, rivolta alla valorizzazione della figura di tecnici sportivi fortemente impegnati su temi sociali, sulla realizzazione di progetti virtuosi in materia di integrazione ed attenti al ruolo dello sport quale strumento di sviluppo sociale.
Destinatari
Possono partecipare alle CALL:
Le Associazioni sportive iscritte al registro CONI;
Altre forme di associazioni che abbiano promosso iniziative o azioni di integrazione attraverso lo sport;
Gli organismi sportivi (Federazioni Sportive, Discipline Associate, Enti di promozione Sportiva, Associazioni Benemerite) riconosciuti dal CONI.
Descrizione della CALL
La raccolta delle candidature mira ad individuare dei profili tecnici in grado di interpretare, in campo e fuori, il valore sociale dello sport come strumento di inclusione e di integrazione. La Call è stata istituita in memoria della figura di “EMILIANO MONDONICO”, recentemente scomparso, testimone della capacità di farsi interprete e portavoce, con il suo operato, della dimensione sociale dello sport. Il premio verrà assegnato a figure significative di tecnici, allenatori e istruttori che operano quotidianamente con lo stesso spirito di servizio e di socialità che ha contraddistinto Emiliano Mondonico nel corso della sua vita.
Caratteristiche delle candidature
essere tesserati come tecnici degli Organismi Sportivi riconosciuti dal CONI: in possesso come requisito minimo della qualifica di allenatore di I livello (Snaq).
aver partecipato a progetti sociali con un ruolo attivo e con un impegno continuati
aver promosso e/o partecipato ad iniziative particolarmente significative nell’ambito di temi quali l’inclusione, lo sviluppo sociale, il superamento di barriere culturali, religiose, di genere ed altro
essere esempio di comportamenti virtuosi volti al fair play, all’integrazione e inclusione tutte le esperienze dovranno essere riportate nel cv allegato alla candidatura.
in allegato
Scadenza e modalità di partecipazione
Fieracavalli, da 120 anni la Fiera di Verona scrive la storia del mondo equestre
Nata alla fine del XIX secolo come mercato equestre, quest’anno Fieracavalli taglia il traguardo delle 120 edizioni alla Fiera di Verona (25-28 ottobre). Dal 1898 la rassegna accompagna l’evoluzione del ruolo del cavallo attraverso la storia del Paese: da strumento di lavoro nei campi e mezzo di trasporto, a compagno fidato nello sport, nella pet-therapy e nella vita all’aria aperta.
Fieracavalli è la più importante manifestazione internazionale di settore: si estende su oltre 128mila metri quadrati espositivi ed è visitata ogni anno da 160mila appassionati da oltre 60 nazioni. Il segreto di questo successo è la capacità di rappresentare in modo completo e trasversale tutto il comparto, con una formula che coniuga allevamento, sport e business, turismo e spettacolo.
Dopo le tappe di avvicinamento del Fieracavalli summer tour in Sicilia, Puglia, Lazio, Toscana, Emilia Romagna e Lombardia, la 120ª edizione della rassegna è stata presentata oggi a Milano da Maurizio Danese, presidente di Veronafiere, Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere, Simone Perillo, segretario generale della Federazione Italiana Sport Equestri, Duccio Bartalucci, ct della nazionale di salto ostacoli e nuovo Event director di Jumping Verona, e Vittorio Garrone, fondatore del Team Wow. Presenti anche Clara Campese, presidente della Fise Veneto e gli atleti azzurri Giulia Martinengo e Bruno Chimirri.
Protagonista indiscusso a Verona resta sempre il cavallo, con 3mila esemplari di 60 razze da tutto il mondo portati in fiera a Verona da 35 associazioni allevatoriali. Centrali ogni anno sono i padiglioni dedicati alla biodiversità nazionale e allo sviluppo del cavallo da sella italiano, così come quelli che ospitano le razze araba, spagnola e frisona, impegnate in competizioni morfologiche di alto livello.
In fiera si può inoltre trovare tutto per la cura e l’alimentazione del cavallo, così come attrezzature per l’equitazione. Nei padiglioni commerciali, infatti, espongono oltre 750 aziende da 25 paesi, con i più prestigiosi marchi internazionali.
Si va dai produttori di scuderie e trailer per trasporto cavalli, fino a selle, vestiario e caschi alla moda. Sono numerose le novità presentate ogni anno al salone come il fieno biologico che si mantiene umido, lo zainetto-airbag che protegge la schiena del cavaliere in caso di cadute, la coperta-asciugatrice per il manto dell’animale, le staffe di sicurezza che evitano infortuni alle caviglie, fino al tapis-roulant a misura di cavallo, per allenamenti e riabilitazione.
Fieracavalli ha un’anima sportiva: in quattro giorni sono decine le gare in calendario con i concorsi ippici targati Federazione italiana sport equestri nell’Arena FISE, con un padiglione (Pad. 5) dedicato a tutte le sue attivià (leggi qui). L’evento più atteso è, senza dubbio, Jumping Verona, unica tappa italiana della Longines FEI Jumping World Cup™ che porta in città i campioni del salto ostacoli internazionale.
Quest’anno debutta il 120x120 Gran Premio Fieracavalli, competizione che vede affrontarsi 120 binomi, per celebrare i 120 anni di storia della manifestazione. Non mancano le specialità legate all’immaginario dei cowboy, riunite nel Westernshow di Fieracavalli con sfide di team penning, ranch sorting, working cow horse e, per la prima volta, anche il reining.
L’equiturismo, fenomeno in continua crescita in Europa, è diventato negli anni parte integrante dell’offerta di Fieracavalli che riunisce le migliori proposte di agenzie di viaggio, agriturismi specializzati e maneggi. In fiera è possibile pianificare e prenotare ogni tipo di vacanza in sella, sia in Italia che all’estero, alla scoperta delle bellezze naturalistiche e paesaggistiche dei territori.
Dopo la realizzazione della guida “L’Italia a Cavallo” pubblicata insieme al Touring Club e il patrocinio al primo master in Italia sul turismo equestre, Fieracavalli ha creato quest’anno Horse friendly, la prima certificazione che, attraverso un proprio marchio, segnala e mette in rete tutte le realtà che dispongono di servizi per l’equiturismo. E nella giornata inaugurale della manifestazione viene presentata in anteprima la nuova ricerca Fieracavalli-Nomisma sugli italiani a cavallo, con un focus sul turismo equestre.
Fieracavalli si conferma poi una rassegna a misura di tutta la famiglia, grazie alle iniziative ludico-didattiche del Villaggio del bambino, tra cui il battesimo della sella, senza dimenticare gli spettacoli del Gala d’oro “Anniversary” con le stelle dell’arte equestre internazionale e l’intrattenimento delle aperture serali con le “Le notti di Fieracavalli”.
Come sempre, Fieracavalli investe molte risorse nella tutela del benessere degli animali, garantito nel corso della manifestazione da strutture adeguate e da una commissione etica ed una tecnico-scientifica che hanno redatto un codice di comportamento rivolto ai proprietari e ai responsabili dei cavalli.
Un impegno che si rafforza quest’anno con il progetto Horse training Fieracavalli che porta a Verona i massimi esperti in tema di addestramento etologico per un confronto sui diversi metodi che meglio valorizzano l’intesa tra uomo e animale.
Al via anche la collaborazione con il Team Wow per portare a Fieracavalli l’innovativo approccio etico e metodologico all’equitazione, sviluppato nei centri fondati dall’imprenditore Vittorio Garrone.
Prosegue, infine, la collaborazione con Progetto Islander, realtà no profit che si occupa del recupero di cavalli salvati da situazioni di maltrattamento.
(Nella foto © l'appuntato scelto Bruno Chimirri e il 1° aviere scelto Giulia Martinengo Marquet)