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Nella giornata conclusiva di Fieracavalli, ad Arena Fise sono tornati in campo i Master nelle declinazioni Gold, Silver e Bronze. Nel primo pomeriggio, con la capienza del nuovo padiglione 11 alle stelle, i binomi si sono misurati rispettivamente su una C135, C125 e C115 applauditissime e con campi partenti decisamente consistenti.

Nella Master Gold Original Parquet si sono schierati al via 20 binomi per una gara a tempo vissuta con grandissima intensità. Il netto più veloce è stato realizzato da Anna Bernardi, atleta di Bolzano, che in sella a Isaria ha portato a termine il percorso in 51,90.

Con 53,96 e zero penalità, il secondo posto è stato della lombarda Jasmine Goulu con Idento van Maarle che per meno di un secondo si è lasciata dietro la collega del Veneto Eleonora Furlan con LG Jasmijn, netta ma in 54,16. Menzione doverosa per l’altro netto della categoria che ha mancato il podio di un soffio. Si tratta di Roberto Pellati con L che con il colori Black&Gold dell’Emilia Romagna ha fermato il cronometro a 55,55.

Sono stati 34 invece i partenti nella C125 a tempo del Master Silver De Niro Boot Co dove ancora una volta un’atleta proveniente da Bolzano, Maddalena Bernardi, in sella a Darjolijn è stata la più veloce tra i 10 binomi che sono usciti dal percorso indenni da penalità. 46,01 il tempo di Maddalena, che si è così guadagnata il vertice del podio, lasciandosi dietro con oltre un secondo di scarto Giulia Cavallaro con Fleedwood Mac. Per questa amazzone proveniente dal vivaio dell’Emilia Romagna, il cronometro si è fermato a 47,92. Al terzo posto del Master Silver De Niro Boot Co si è infine piazzata la piemontese Valentina Lo Russo con Galant de l’Isle. 49,03 il tempo per questo binomio.

Categoria con il record di presenze tra i Master, il Bronze de Niro Boot Co ha visto nell’ordine di partenza ben 54 binomi pronti a sfidarsi sul percorso della C115. Anche in questo caso la formula a tempo della categoria ha fatto sì che la competizione risultasse particolarmente avvincente, con i binomi molto determinati a giocarsela fino in fondo e il pubblico in tribuna a far sentire un mood decisamente adrenalinico. Sono stati 17 i netti che hanno subito l’unico discrimine imposto dal cronometro e il podio è stato assegnato nello spazio di poco più di due secondi di scarto. Tra i netti la più veloce è stata l’abruzzese Camilla Patricelli con Nestor Jh Z che ha fermato le lancette del cronometro a 58,28. Vicinissima la seconda classificata proveniente dalla Lombardia. Astrid Angioletti e Bloom de Mons hanno messo a segno il tempo di 47,84, mentre la terza classificata, Erika Francesca Bombini con Veline Vh Glemhof Z ha portato a termine il suo netto in 48,72.

I Master Berton Rimorchi

Arena Fise, nell’ambito dei Master, ha dato spazio anche agli Ambassador che hanno goduto di competizioni dedicate presented by Berton Rimorchi. Nelle ricco palinsesto domenicale quindi, queste due classifiche hanno impreziosito l’offerta per tutti i binomi targati Fise.

Nel Master Bronze Ambassador Berton Rimorchi, affermazione lombarda grazie a Tiziano Barea che con Captain Beefheart Mvdl ha portato a termine la sua C115 senza penalità agli ostacoli e nel tempo di 49,37. Anche l’emiliano Walter Daldoss con Especiale Too è uscito indenne sui salti ma, in virtù di un tempo appena più lento – 51,39 – ha dovuto ‘accontentarsi’ della seconda piazza. A chiudere il podio è stata infine la toscana Marta Caccaro con Padme. Un errore sui salti per questo binomio e un tempo di 48,67.

Il Master Silver Ambassador Berton Rimorchi è stato appannaggio del cavaliere dell’Emilia Romagna Spartaco Vincenzi che con Demetra Ellen ha portato a termine la gara con 4 penalità in 61,57. Alle sue spalle la calabra Tommasa Pisanello ha chiuso la classifica in sella a Saliente Prinseveld Dsc con due errori e un tempo di 52,88.