Endurance
- Categoria: Endurance
- 28 Agosto 2013

Il sipario su Sardegna Endurance Lifestyle 2013 è stato alzato questa mattina nel corso della conferenza stampa di presentazione, che si è svolta nella sala della giunta della Regione Sardegna. Insieme al presidente Ugo Cappellacci, a rivelare un evento che ha l’obiettivo di incidere in maniera tangibile sull’economia e sulla promozione dell’isola, c’erano anche il CEO di sistemaeventi.it e campione del mondo di endurance Gianluca Laliscia, il segretario generale della Camera di Commercio italiana negli Emirati Arabi Uniti Mauro Marzocchi, il direttore dell’Enit Andrea Babbi, il direttore di Sardegna Promozione Mariano Mariani e il capo di gabinetto Ada Lai.
"La Sardegna – ha detto il presidente Cappellacci - deve ripartire da se stessa, dalle sue tradizioni e dai suoi valori. Tra questi c’è il cavallo, da sempre protagonista della nostra cultura, ma con una filiera in pesante crisi, che richiede interventi di rilancio. Agiremo nel breve periodo destinando risorse a programmi immediati e su base pluriennale, il che consentirà di generare almeno 1.000 posti di lavoro. Ed è anche per questo che puntiamo in modo deciso su un evento che, al suo interno, prevede non a caso un forum allevatoriale".
Gli aspetti più strettamente legati all’evento sono stati sviscerati da Gianluca Laliscia. "Qui c’è una cultura secolare legata al cavallo e una tradizione allevatoriale che merita di essere rilanciata e affermata soprattutto per evitare che accada ciò che è successo di recente. E cioè che a fronte di una domanda consistente non ci sia offerta. In questo quadro, Sardegna Endurance Lifestyle vuole anche essere un evento in grado di incidere su base pluriennale, facendo leva proprio su cavallo e turismo, le due grandi peculiarità della Sardegna, che la avvicinano ulteriormente agli Emirati Arabi Uniti. Molte delle potenzialità della Sardegna in questo senso verranno esaltate dalle gare della Horse Country Endurance Cup di sabato 31, sulla distanza di 120 e 90 chilometri, lungo un percorso di grande pregio naturalistico e particolarmente valido sul piano tecnico, grazie a fondi di gara naturalmente ideali".
Il focus sulle iniziative legate al turismo è stato affrontato per primo da Mauro Marzocchi, convinto anche lui di quanto questo settore possa essere strumento di sviluppo per la Sardegna. "Una decina di tour operator e alcuni giornalisti degli Emirati Arabi Uniti – ha spiegato il segretario generale – sono da oggi alla scoperta dell’isola. Oltre a visitare luoghi incantevoli e strutture all’avanguardia, incontreranno 41 operatori turistici sardi, organizzati proprio per mettere in contatto domanda e offerta, in un mercato fra i primi a livello mondiale».
“La domanda di turismo italiano da parte della clientela degli Emirati Arabi Uniti – ha certificato Andrea Babbi - è in grande crescita. La prova sta nelle richieste di visto di ingresso presentate da turisti degli Emirati diretti nel nostro Paese: in un anno siamo passati da 11mila a 20mila. Quello emiratino è un mercato di grandi potenzialità: lo dimostra il dato secondo il quale la spesa media pro capite per viaggi e vacanze è nell’ordine di 22mila euro all’anno. Un motivo più che valido per promuovere le nostre bellezze, in particolare quelle uniche e speciali della Sardegna».
La conferenza stampa di questa mattina si è conclusa con il simpatico dono che Gianluca Laliscia ha voluto fare al presidente Cappellacci, al quale è stato regalato il pettorale di gara numero 1. «L’accetto di buon grado – ha sorriso il presidente – a patto però che mi diate anche un cavallo per correre».