Si chiude con un bel successo il già ottimo 2025 di Martina Saviori.

Oggi, domenica, la 17enne amazzone bresciana ha infatti tagliato per prima il traguardo del CEIYJ2* di 70+75 chilometri (21 partenti; 12 classificati) del Raid Internacional de Barcelona a Santa Susanna, in Spagna, al termine di una competizione affrontata con grande tenacia e volontà.

Per la prima volta in sella al SW Lutopico, l’azzurrina ha saputo gestire al meglio questo grigio di soli 7 anni: dopo aver chiuso in testa i 70 chilometri della prima giornata di gara, ha ceduto la leadership della gara solo nel quarto e penultimo loop, per poi riconquistarla proprio sotto il traguardo finale dove alla media di 13.510 km/orari ha battuto sul filo di lana la francese Lea Clerissi su Dreaming du Lauragais (13.509 km/h).

Quella di Santa Susanna è la quarta vittoria in CEI di Martina Saviori del 2025, stagione nella quale ha anche esordito con la maglia della squadra azzurra vincendo con Milagro Bosana la medaglia di bronzo ai FEI World Endurance Championship for Young riders e Juniors di Buftea, 11esima individuale, migliore dei binomi italiani.

Tra gli altri azzurri in gara in Spagna, nel CEI2* di 70+75 chilometri (46 partenti; 29 classificati) Martina Cassin si è piazzata all’ottavo posto con Aigoual Ikram (14.392 km/h). In classifica anche Greta Ghilardi con Asud, 12esima (13.805 km/h) e Damiano Vicario con Iriack de Montegut, 15esimo (13.352 km/h).

Infine, nel CEI1* di 100 chilometri (36 partenti; 26 classificati) che si è invece corso venerdì 5 dicembre, Alice Manganiello, anche lei 17enne, con Lentisco ha completato la gara alla media 12.41 km/h (25^ posizione).