Anche quest’anno i binomi italiani si sono messi in grandissima evidenza nell’Endurance Festival Bavaria di Buch, in Germania.

Sono state infatti ben cinque le vittorie italiane in questo classico appuntamento di inizio estate: nella 140 chilometri e due in altrettante 120 e 100 chilometri.

Oggi, addirittura, nel CEI3* e nel CEI2*YJ ci sono state due doppiette entrambe ‘tutte in rosa’.

Nel tre stelle (11 partenti; 7 classificati) a dominare sono state Chiara Salvadori che con RK Shadow ha chiuso al primo posto alla media di 17.231 km/h, seguita da Melinda Chiola seconda con De Leon Alfabia (16.182 km/h).

Gara conclusa anche per Ita Emanuela Anna Marzotto, settima con Akela d’Acacia (15.251 km/h).

A firmare ‘l’uno-due’ italiano nel CEI2*YJ sono state invece Sofia Onesto, che in sella a Deuss by Panduss ha tagliato il traguardo finale alla media di 18.160 chilometri orari, e Francesca Marinò in piazza d’onore con Zelpa di Gallura (17.688 km/h).

Successo sulla stessa distanza di 120 chilometri anche nel CEI2* (8 partenti; 5 classificati) grazie a Camilla Curcio con Fairykey dei Laghi che ha completato la prova alla media di 18.614 chilometri orari.

Nella stessa categoria quarto posto di Andrea Tousco con Tamber One (17.063 km/h).

Sempre oggi, sabato, ad aggiudicarsi la vittoria nel CEI1* (11 partenti; 6 classificati) è stato invece Andrea Palla con Kerida alla media di 16.639 km/h, mentre nel CEIYJ1* (5 partenti; 4 classificati), in vetta alla classifica è salita Beatrice Moneta, alla sua seconda competizione internazionale. La giovane azzurra era in sella ad Amarige dei Laghi, un prodotto dell’allevamento di famiglia (media di 16.972 km/h).

Sempre a Buch, ieri, venerdì 13 giugno, inoltre, Carlo Ferrero con Madirangaugain si è classificato in quinta posizione nel CEI2* di 120 chilometri (34 partenti; 14 classificati) che ha concluso alla media di 15.190 chilometri, mentre Alberto Maria Bo con Tex si è piazzato sesto nel CEI1* di 100 chilometri (22 partenti; 11 classificati) alla media di 15.203 chilometri orari.

Piazzamento italiano anche in Francia, infine, con un altro quinto posto alla media di 15.60 km/h di Vincenzo Abbruzzese con Agadir VDC nel CEI1* di 100 chilometri di Allenc (16 partenti; 7 in classifica).