Mondiale Monpazier da archiviare. Ora i riflettori vanno sull’Europeo giovanile di Arborea
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- 08 Settembre 2024
Non è andata bene per il Team Italia l'edizione 2024 del Campionato del Mondo di endurance disputato ieri a Monpazier, in Francia.
Dopo una giornata impegnativa resa ancor più difficile fin dalla partenza dalle avverse condizioni meteo - come confermano i 73 eliminati su 118 binomi al via - nessuno dei cinque binomi azzurri è infatti riuscito ad entrare nella classifica del ‘FEI Endurance World Championship for Senior‘.
Malgrado una prova di grande intensità, l'ultima a ‘mollare’ è stata Costanza Laliscia con Fara du Barthas nel corso del sesto e ultimo anello del percorso di 160 chilometri, dopo essere ripartita dal quinto vet-gate per 14esima.
Perrine Campanini con Elliot J è invece stata eliminata al primo cancello veterinario. Nel terzo giro ‘out’ anche da Daniel Braido con Plundiss du Bienn e Daniele Serioli ritirato con Conan D Jok Trio, con la conseguente uscita di scena della squadra. Ritirata anche Carolina Tavassoli Asli con Carma du Barthas nel quinto loop.
Ci sarà modo e tempo per analizzare questo Mondiale.
Nel frattempo, tutte le energie dell’Endurance azzurro ora vanno al doppio appuntamento di Arborea del 26-29 settembre con il ‘FEI Endurance European Championship for Young Riders & Juniors’ e il ‘FEI Endurance World Championship for Young Horses’, rassegna globale riservata ai giovani cavalli sotto gli otto anni.
Per i Senior, invece, il prossimo obiettivo sarà il Campionato Europeo 2025 che si disputerà a Castiglione del Lago.
A Monpazier la vittoria individuale è andata a HH Sh. Nasser Bin Hamad Alkhalifa del Bahrain con Everest La Majorie (18,750 km/h) che ha così bissato il titolo conquistato a Butheeb calando un ‘doublete’ da record.
Medaglia d’argento, anche in questo caso come nella precedente edizione del mondiale, per l’emiratino Salem Hamad Saeed Malhoof Al Kitbi con Castlebar Cadabra (18,072 km/h) e bronzo alla francese Melody Theolissat con Yalla de Jalima (18,022 km/h).
A squadre (solo 6, dei 20 con una squadra, i team in classifica) a vincere sono stati i padroni di casa della Francia con tutti e cinque i binomi sul traguardo, davanti alla sorpresa Cina, medaglia d’argento, e Malesia, medaglia di bronzo.
In classifica, nell’ordine anche Paesi Bassi, Svizzera e Gran Bretagna.
Photo FEI / M.Argenziano