Lo scorso week-end l'ippodromo di Montechiarugolo, a due passi da Parma, ha aperto i cancelli all'endurance per uno degli appuntamenti clou della stagione agonistica 2012; la gara era inserita nel circuito Ranking Tour & ANICA.
All'orizzonte per l'endurance azzurro si intravedono due altri appuntamenti importanti, gli Europei young riders di Mont le Soie in Belgio e i Mondiali senior di Euston Park in Inghilterra. La competizione parmense rivestiva dunque un ruolo fondamentale: l'obiettivo per i più grandi era centrare la qualifica e mettersi in evidenza per una possibile chiamata, ma i conti erano stati fatti senza pensare al meteo.
Un caldo torrido, solo in parte atteso, ha sorpreso i cavalli che hanno dovuto affrontare davvero un giornata dura, con temperature oltre i 30° e un tasso di umidità fuori dal normale.
I binomi hanno dovuto dosare e gestire i propri cavalli per preservarli da eliminazioni per metabolico, anche se molti di essi hanno comunque pagato con stop forzati, eliminazioni o ritiri.
A firmare il primo gradino del podio è stato, dopo una breve volata alle 20.14 di sera, Antonio Noviello su Pigmalion, binomio piemontese tesserato con KP Endurance Team, alla sua prima vittoria di categoria. La velocità media finale è stata di 13,63 km/h.
Alle sue spalle, staccato di un paio di secondi circa, il giovane cavaliere lombardo YR Daniele Serioli, al debutto in 160 km in sella a Zitoun de Mandre.
Terza piazza per il cavaliere toscano reduce dal mondiale di Lexington: Antonio Vaccarecci sul Eldor, tesserati con l'A.E. Valtiberina.
Si correva anche la categoria sui 120 e 90 km. andate rispettivamente a Luza Zappettini (YR) su Sassifraga della Bosana e a Michelle Riboldi su Gyant.
A premiare il direttore sportivo della FISE David Holmes.
Sul magazine on line dedicato all'endurance www.sportendurance.it e sul suo canale YouTube Endurance Videos, le immagini e le interviste dei protagonisti.
(La foto della premiazione è di StudioTamTam)