La lunga giornata dell'Internazionale della Vittorito Endurance Cup si è chiusa con una piacevole e affollata premiazione.
Grazie al puntuale supporto dell'amministrazione locale e provinciale, la sala consiliare del Comune di Vittorito, in provincia dell’Aquila, si è colorata con gigantografie raffiguranti i momenti salienti dell'edizione 2011, regalando fascino ed eleganza alla serata.
Sul tavolo delle premiazioni trofei, coppe, riconoscimenti e i ricchi premi del Ranking Tour 2011, speciale circuito a tappe ideato dal giornale on-line Sportendurance.it, che da anni collabora a stretto contatto con la FISE.
A premiare, oltre i vari esponenti in rappresentanza degli sponsor e dei comuni limitrofi, il presidente FISE Abruzzo Rocco De Nicola, il padrone di casa Adriano Marrama, unitamente al sindaco di Vittorito Carmine Presutti e il direttore sportivo della FISE David Holmes.
Il percorso di gara, sotto il profilo tecnico e paesaggistico uno dei migliori d'Italia, ha regalato una giornata di sport da incorniciare.
Nonostante le copiose piogge dei giorni precedenti la gara, il provato terreno dell'Aquilano ha dimostrato tutta la sua forza, drenando ed asciugando in tempo record.
I binomi in gara hanno dimostrato tutta la loro esperienza, conducendo una prova veloce ma accorta, con estremo rispetto verso il proprio compagno d'avventura, magari alla prima vera uscita stagionale.
La categoria lunga, la 160 km inserita con le altre nel circuito Gold del Tour 2012, ha visto sul podio un terzetto che ha sempre viaggiato insieme, dall'inizio alla fine, salvo staccarsi in finale di qualche secondo.
Ad avere la meglio e portare il cavallo in fondo in ottime condizioni fisiche, cosa che gli è valso l'ambito premio best condition, è stato l'abruzzese di Vasto Yari Perrotti con il fenomenale grigio Bantam Bosana; il binomio tesserato con i Cavalieri dell'Antera, chiude ad oltre 16km/h di media.
A una manciata di secondi un meritatissimo secondo posto per l'amazzone lombarda Elena Bertoni su El Jamila tesserata con il C.I.i Salici.
Passano 10 secondi circa e taglia con le braccia al cielo l'esperta Martina Lui su Nadine Bint Kacim, tesserata con la Scuderia Asd.
Il cartellone di giornata prevedeva anche la CEI2* riservata a juniores e young riders, tappa importante in vista dell'impegno europeo in Belgio.
A mettere la firma sul podio e tingerlo di rosa ci hanno pensato tre amazzoni, ovvero l'abruzzese Martina Carnicelli su Barack-R, seguita dall'umbra Elena Mariotti su Palkaline d'Alauze ed ancora l'abruzzese Michela Marcucci su Garugio.
LA CEI2* è andata all'emiliana Rachele Messori, che montava un cavallo di Sheick Mohammed bin Rashid Al Maktoum: Coldayre. La categoria FEI sui 90 km. è andata a Khila abd Errahman su Nives Baia.
Ulteriori approfondimenti e informazioni su www.sportendurance.it e su www.rankingtour.com