Bella prova del cavaliere azzurro in Spagna

Quando si dice la tempra del veterano… Pietro Moneta ha dato ancora una volta dimostrazione di quanto la passione e l’esperienza siano importanti in una disciplina di fatica come l’endurance.

In Spagna, nel prestigioso ‘Raid di Santa Susanna’ l’azzurro si è infatti classificato all’ottavo posto in sella alla sua Psyche du Verdot (prop. Nuova Santa Vittoria Agricola Srl).

Il cavaliere milanese, che con i sui 63 anni ha confermato di essere più che mai sulla breccia, ha chiuso il CEI3* che si è svolto su due giornate sulla distanza di 90+90 chilometri alla media 14,317 di km/h per un tempo di percorrenza complessivo di 11 ore, 23 minuti e 6 secondi, firmando l’ennesimo risultato importante della sua lunga carriera.

La competizione spagnola, giunta alla sua 63esima edizione e gara d’endurance più antica d‘Europa, ha visto al via 23 binomi dei quali 12 classificati.

Sfortunata, invece, la prova di Carolina Tavassoli Asli nel CEI2* di 70+70. Dopo aver condotto e concluso brillantemente la gara l'amazzone azzurra ha infatti subito l’eliminazione alla visita veterinaria finale della sua Vavite du Barthas.

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Nella foto (courtesy www.enduranceonline.it) Pietro Moneta e Psyche du Verdot