Pietro Majolino miglior azzurro a titolo individuale

La nazionale italiana Junior ha chiuso oggi, domenica 16 agosto, al sesto posto il Campionato Europeo di Bialy Bor in Polonia.

Il team azzurro composto da Emma Pasqualini su Road Runner (Elim; Prop. Carola Brighenti), Pietro Majolino su Fernhill First Impression (49.00; Prop. Claudia Bertolazzi), Fosco Girardi su Feldeger (91.00; Prop. Christoph Meyer) e Filippo Gregoroni sul suo Drop Of Jupiter (63.90) ha ultimato le tre prove previste dal regolamento di gara con un totale negativo di 203,90. Medaglia d’oro per la Germania (137,50), seguita sul secondo gradino del podio dalla Francia (166,40), bronzo per la Gran Bretagna (176,00). Erano 13 in team in campo.

A livello individuale è stato proprio Pietro Majolino il migliore degli azzurri in campo, capace di chiudere il Campionato in ottava posizione e con un punteggio negativo di 49,00. Dietro di lui troviamo al 25esimo posto Filippo Gregoroni su Drop Jupiter (63,90), quindi in 48esima posizione Fosco Girardi e Feldheger (91.00). Segue Benedetta Mezzadri in sella a Bellevue Chinchilla (Prop. Maria Luisa Bartoli) al 57esimo posto con 114,5 pn.

Come annunciato eliminazione al cross-country per Emma Pasqualini su Road Runner e invece ritiro per Alice Luciani sempre nella prova di cross in sella a D Day (Prop. Horseland).

“Siamo chiaramente partiti con l’idea di prendere una medaglia – ha detto il tecnico della nazionale Junior Jacopo Comelli - ma la cosa che ha cambiato i giochi è stata la grande difficoltà della prova di campagna in relazione al livello degli Junior in gara. E’ evidente che sono stati penalizzati tutti, ma la classifica parla chiaro e vedere diversi eliminati o ritirati in un Campionato non è certamente bello”.


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