Vittoria della Germania su 13 squadre

L'ultima tappa della FEI Nations Cup eventing 2013 si è conclusa oggi a Boekelo (Olanda), con la vittoria della Germania. Protagonista di questo risultato, buona parte della prima squadra tedesca: Peter Thomsen (Horseware’s Barry), Michael Jung (Fischer Rocana FST), Ingrid Klimke (Hale Bob 3) con l'inserimento di Julia Krajewski (Lost Prophecy), per un totale di 148,60 punti negativi. Presenti a titolo individuale anche Dirk Schrade e Andreas Dibowski.
La classifica segue con: Gran Bretagna (171,00), Irlanda (222,00), Francia (222,80) e Italia (308,60). Tricolore in quinta piazza, dunque.
La formazione azzurra convocata dal CT federale Andrea Mezzaroba, e rappresentata da Marco Biasia (Neptune de Sartene, 55° con 94.40 punti negativi), l’appuntato scelto Stefano Brecciaroli (P’Tit Paul De Terry, eliminato in cross), l’agente della Polizia Penitenziaria Evelina Bertoli (Leitrim Orient Express, 61° con 114.00) e Arianna Schivo (Quefira De L'ormeau, 57° con 100.20), ha lasciato alle sue spalle le seguenti nazioni: Svezia, Belgio, Olanda, Australia, Svizzera, Russia e Nuova Zelanda.
La selezione più severa – ha commentato il Maggiore Andrea Mezzaroba – è avvenuta durante la prova di cross, basti pensare che solo 65 binomi su 104 partenti hanno terminato la gara.

Riguardo alla prestazione dei nostri cavalieri ha dichiarato: “Non si trattava della nostra prima squadra. Ho deciso di schierare per questa sfida un team composto da nuovi cavalli come quello di Biasia e di Brecciaroli e poi da due giovani ragazze molto promettenti. Purtroppo – aggiunge – Stefano Brecciaroli con il cavallo P’Tit Paul De Terry, è stato eliminato dopo l'arrivo per aver inforcato una bandierina di un fronte stretto. Peccato. Era un buon giro, P’Tit Paul ha dimostrato di essere in grande crescita. Bella conferma di qualità da parte di Neptune - prosegue il CT - con il quale Marco Biasia potrebbe ritrovare il giusto passo sulla strada della competitività. Le due ragazze, Evelina Bertoli e Arianna Schivo si sono comportate bene. Evelina e Leitrim dimostrano sempre maggiore sicurezza e solidità anche se devono ancora riuscire a perfezione le tre prove, sono certo che ci riusciranno rispettando le giuste progressioni: conto molto su Evelina per il futuro. Arianna Schivo ha montato un cavallo di sua proprietà Quefira, Femmina SF di 9 anni. Entrambe erano debuttanti a livello CCI3*. Un debutto molto promettente, con qualche acrobazia in cross e una prova di salto ostacoli spettacolare. Bravo a titolo individuale Alberto Giugni, con Sportsfield Quality, autore di un ottima prova di cross mentre nuovamente sfortunato Stefano Brecciaroli con il suo secondo cavallo, Music Master che è stato eliminato per la caduta del cavallo durante la ricezione in acqua, al secondo laghetto. Nulla di grave e nessuna conseguenza per cavallo e per cavaliere – precisa il CT azzurro - Music Master è semplicemente inciampato e, perdendo l’equilibrio, è caduto lontano dagli ostacoli."

La classifica individuale del CCIO3* segna nero su bianco la vittoria di Lizzie Brown, per la Nuova Zelanda in sella a Henton Attorney General (39,80 punti negativi).
“Sono soddisfatto della prestazione di squadra – ha commentato Mezzaroba - la concorrenza è altissima, ma -prosegue- dobbiamo assolutamente sentirci insoddisfatti di stare dietro il podio. Il nostro posto è sul podio. Abbiamo degli ottimi cavalieri, qualche buon cavallo c'è e poi, guardando al futuro, qui come a Montelibretti e ai Campionati Europei a Malmo, i giovani hanno dimostrato di essere all'altezza della situazione. Credo che programmando e preparando bene gli impegni futuri potremo essere più competitivi. Spero solo che il comparto del CCE possa essere supportato dalle Istituzioni e da qualche sponsor perché i nostri cavalieri faticano a sostenere i costi a causa del limitato movimento del comparto completo nel nostro Paese e dei maggiori costi delle trasferte rispetto alle nazioni del centro-nord Europa. E poi – conclude - i montepremi sono veramente insignificanti. Basti pensare che a Boekelo, in un’atmosfera di altissimo livello, si sono confrontati i migliori cavalieri del mondo di fronte ad un pubblico di circa 60000 persone. Non ho idea della cifra totale che può muovere questo tipo di evento, ma credo che il premio al vincitore di 12.500 euro sia veramente irrisorio, anche senza fare indebiti paragoni con le diverse categorie che si svolgono in un normale CSI di salto ostacoli”.

Classifica Nations Cup: http://www.rechenstelle.de/2013/boekelo/milit_010_ermanges.pdf

Classifica Individuale: http://www.rechenstelle.de/2013/boekelo/milit_010_erspr.pdf