Completo: Training Session in Gran Bretagna e ai Pratoni del Vivaro
- Categoria: Completo
- 07 Marzo 2025
La preparazione di atleti, giovani e senior, per il settore del Concorso Completo continua altri due Training Session, volute dalla Federazione Italiana Sport Equestri per monitorare e valorizzare la crescita di binomi e incentivare sempre più lo spirito di squadra in vista degli importanti appuntamenti stagionali del 2025.
Gli ultimi due Training hanno avuto luogo, il primo, negli impianti del Bombabill Equestrian in Gran Bretagna, rivolto ai cavalieri e alle amazzoni lì residenti, e il secondo, nell’impareggiabile cornice del Centro Equestre Federale dei Pratoni del Vivaro a Rocca di Papa, riservato invece ai giovani sui pony. Un altro appuntamento per i pony è già in programma il prossimo 27 marzo per il Nord Italia in località da definire.
Al Bombabill Equestrian cavalieri e amazzoni residenti in Gran Bretagna hanno preso parte a una due giorni di approfondimento, alla presenza e del Team manager e Selezionatrice, Katherine Ferguson Lucheschi e del Tecnico federale, Jacopo Comelli; mentre ai Pratoni del Vivaro a seguire i più giovani sono stati il Tecnico federale, Francesca Blasi e il Giudice Maria Schiavone.
I due Training sono stati utili per lavorare sulla precisione nel lavoro in piano, per le riprese di dressage, ma anche per un proficuo confronto sulle specialità di campagna e di salto ostacoli. Al Training Session inglese hanno preso parte i binomi del Team Italia e del Team Italia Talent. La presenza dei giudici, soprattutto per il Dressage, che hanno potuto consigliare eventuali migliorie.
“Dopo i Training di Tortona e dei Pratoni del Vivaro – ha detto il Tecnico federale, Jacopo Comelli - siamo stati in Gran Bretagna per seguire i ragazzi residenti qui. In queste giornate di lavoro cavalieri e amazzoni hanno lavorato con Katherine Lucheschi per il lavoro in piano, effettuando una ripresa di dressage e analizzando gli eventuali errori o le eventuali migliorie da apportare. Nella seconda giornata, invece, hanno fatto lo stesso lavoro con me, ma nel salto. È stato molto utile simulare una vera e propria gara, con tanto di lavoro in campo prova, per poi affrontare un percorso. Si tratta di appuntamenti molto importanti all’inizio dell’anno, perché abbiamo la possibilità di osservare lo stato di forma dei cavalli e nel complesso dei binomi, che nel prosieguo della stagione impiegheremo nelle competizioni ufficiali. Sono opportunità di approfondimento molto apprezzati dai ragazzi, perché servono anche per riprendere il lavoro al termine dell’inverno con test e simulazioni di gara. L’occasione di avere tutti i cavalieri in un unico appuntamento – ha aggiunto Comelli – ci consente anche di condividere con ognuno di loro la programmazione all’inizio della stagione. Un ringraziamento – ha concluso Comelli – voglio rivolgerlo ai proprietari dei centri che ci hanno ospitato”.
Al Training Day dei Pratoni del Vivaro hanno partecipato, invece, i più giovani atleti sui pony del Future Team e i giovani del Team Italia, che sono già in possesso della qualifica per i Campionati Europei di categoria.
“Conosco molto bene tutti i ragazzi che hanno preso parte all’appuntamento dei Pratoni del Vivaro – ha commentato il tecnico federale, Francesca Blasi. Abbiamo bisogno di lavorare molto sulla precisione nel rettangolo, ma ho visto buoni risultati e grande disinvoltura, sia sui salti in campagna che in campo ostacoli, specialità in cui i ragazzi sono davvero migliorati. La stagione è all’inizio e tutti dovranno impegnarsi per il prosieguo dell’anno. Tra i ragazzi del Future Team – ha aggiunto Blasi – ci sono binomi molto promettenti che, seppur ancora giovani, penso possano arrivare lontano. I ragazzi del Team Italia, invece, devono avere come obiettivo il Campionato d’Europa e lavorare con sacrificio per conquistare una convocazione, ma gli appuntamenti a cui potranno prendere parte durante la stagione sono molteplici, quindi non mancheranno le possibilità. Saranno tanti altri i momenti di Training loro riservati, per arrivare pronti agli eventi dei primi di aprile a Tor di Quinto (ritornato nel calendario internazionale dopo tanti anni ndr.) e in Germania o all’internazionale dei Pratoni del Vivaro di inizio maggio”.